Papa
Niccolò II
(1059-61)
Papa
Alessandro II
(1061-1073)
Anselmo da Baggio (Milano?-Roma 1073)
di nobile famiglia, si forma al monastero di Le Bec e alla corte dell'imperatore
Enrico III;
1056, sacerdote,
1057, vescovo di Lucca e legato pontificio, protettore dei "patarini"
milanesi di Arialdo
contro la corruzione del clero e la simonia.
1061, viene eletto per iniziativa di Ildebrando
di Soana (futuro Gregorio VII)
e con l'appoggio dei normanni secondo una procedura istituita da Niccolò
II che esclude l'assenso imperiale.
Non è d'accordo l'imperatrice reggente Agnese
(con l'appoggio della nobiltà romana e di Bisanzio), la quale convocato
il concilio di Basilea gli oppone come antipapa il vescovo di Parma Cadolao
Pallavicini
[per la sua sregolatezza sono chiamati cadolaiti
i concubinari e i chierici incontinenti] col nome di:
Onorio II
(1061-72)
[Antipapa]
Scacciato da San Pietro riesce a salvarsi grazie all'intervento di Goffredo
di Lorena, marchese di Toscana. |
ANNO 1061
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