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Papi

640, Severino;

640-642, Giovanni IV;

642-649, Teodoro I;

649-655, San Martino I;

Benedettini

«segue da 612»
640, l'abate Leobedod fonda l'abbazia benedettina di Fleury, nel comune di Saint-Benoit-sur-Loire (Francia).
«segue 657»

ISLAM

648-654, utilizzando le conoscenze di siriaci ed egizi, gli arabi costruiscono una flotta militare, sottraendo a Bisanzio Creta, Rodi e Cipro;
nelle province conquistate rimangono in attività le strutture amministrative e i funzionari bizantini o sassanidi;
ad esse sono preposti un amir (emiro), governatore civile e militare, e un amil (direttore delle finanze);
segue

640-649 d.C.

 



640-649
IMPERO ROMANO-ORIENTALE
Eraclio
610-641, basileios (imperatore)
uno dei più grandi sovrani di Palazzo Magnaura, un vero e proprio dono del cielo per Bisanzio;
subito si toglie la toga romana: non si chiama più imperator e semper augustus, bensì basileios, come i re dell'antica Ellade; per motivi pratico-politici depone la lingua di Roma dal rango di lingua ufficiale e adotta il greco;
in effetti abolendo il bilinguismo elimina una delle frontiere che separano il popolo dal governo anche se ad un costo elevato: i legami con l'occidente si allentano, l'antica eredità latina viene abbandonata… ma lui ne è ben conscio;
nel 622 muove guerra contro i persiani che a Gerusalemme, regnante Foca I, avevano rubato la croce di Gesù;
nel 626, mentre si trattiene alla corte del khan dei casari (un regno dal Volga al Don), i persiani partiti dalla Siria e attraversata l'Anatolia, puntano su Costantinopoli dove ad attenderli ci sono gli avari che, a suo tempo persuasi a firmare la pace in cambio di forti somme, ora si uniscono a loro incuranti dei trattati;
mentre i persiani, privi di navi, rimangono più o meno inattivi sulla sponda asiatica, gli avari si gettano in ripetuti attacchi contro le mura della città; i difensori resistono e,
dopo un mese di carneficina, il khan degli avari scompare in direzione ovest con un esercito assai mal ridotto, i persiani se ne tornano verso oriente;
nel 628 (dicembre) la croce di Gesù viene portata dallo stesso imperatore nel sepolcro di Gerusalemme.
[ancora nel XXI sec. sia i cattolici che i greco-ortodossi celebreranno la festa dell'esaltazione della Croce];
641
alla sua morte, mentre si avvicina il pericolo arabo [il germogliare dell'islam era stato seguito e registrato da Costantinopoli], la potenza mondiale dell'impero è già finita.
Costantino III
641, basileios (imperatore)
Eracleone
641, basileios (imperatore)
Costante II
641-668, basileios (imperatore)
640-649
-

 

segue


REGNO dei FRANCHI
[Periodo della storia franca che vede i regni di Austrasia e di Neustria-Burgundia contendersi la supremazia del potere merovingio]
640-649
REGNO di AUSTRASIA
Sigeberto III
Albero genealogico
(? - ?)
figlio di Dagoberto I, re dei franchi, e di Ragnetruda;
639-656, re dei franchi di Austrasia;
Pipino I [il Vecchio]
Albero genealogico
[o di Landen] (580 ca - 640)
?-640, "maggiordomo" di Austrasia;
[signore di fatto della politica interna del potere merovingio] considerato il capostipite, assieme con Arnolfo vescovo di Metz, della dinastia carolingia;
nel 613 è a capo della cospirazione aristocratica che rovescia Brunechilde e offre la corona di Austrasia a Clotario II, re di Neustria;
governa l'Austrasia dividendo il potere con Arnolfo; caduto in disgrazia, viene allontanato dal potere durante gli ultimi anni del regno di Dagoberto I;
nel 639, alla morte di questi, viene reintegrato nella carica durante la minorità di Sigeberto III;
640
muore dopo aver raggiunto una tale potenza all'interno del regno di Austrasia da poter garantire al figlio Grimoaldo la successione nella carica di maggiordomo divenuta, a partire da questi anni, ereditaria; un'altra sua figlia, Begga, sposa Ansegiso, figlio di Arnolfo, e dal loro matrimonio nasce Pipino II di Héristal.
Grimoaldo
Albero genealogico
(? - ?)
figlio di Pipino I [il Vecchio] "maggiordomo" di Austrasia;
640-?, "maggiordomo" di Austrasia;
[signore di fatto della politica interna del potere merovingio]



640-649
REGNO di NEUSTRIA
Clodoveo II
Albero genealogico
(† 657)
figlio di Dagoberto I, re dei franchi;
639-657, re dei franchi di Neustria e di Borgogna;
succeduto al padre [in Austrasia è salito al trono il fratello Sigisberto III] avrà come principale preoccupazione quella di tenere a bada una turbolenta aristocrazia;
condanna a morte Grimoaldo, che ha tentato di salire sul trono di Austrasia;

640-649
-



 

640-649
EPTARCHIA ANGLOSASSONE

- Angli: Northumbria, Mercia, East Anglia,
- Sassoni: Essex, Wessex, Sussex,
- Juti: Kent e isola di Wight.
REGNO di NORTHUMBRIA (dal 528)
[(da Humber) comprende le province di Lancaster, Yorck, Durham, Cumberland, Westmorland e la parte meridionale della Scozia fino a Detroit d’Edimburgo]
Osvaldo

(† ?)
figlio di Etelfredo;
635-642, re di Northumbria;
Oswiu

(† ?)
figlio di Etelfredo;
642-670, re di Northumbria;
REGNO di MERCIA (dal 575)
[comprende il cuore del paese, cioè le province di Chester, Nottingham, Shrewsbury, Derby, Stafford, Oxford, Buckingham, Bedford, Huntington, Lincoln, Nord-Hampton, Rutland, Leicester, Warwick, Worcester, Heereford e Gloucester]
Penda

(† ?)
figlio di
633 ca-654, re di Mercia;
(pagano, ma alleato con i gallesi cristiani; vassallo dei re di Northumbria, caccia dal trono il re del Wessex estendendo la propria supremazia su gran parte dei regni anglosassoni)
REGNO di EAST ANGLIA (dal 546)
[(Angli Orientali) comprende il Norfolk, il Suffolk e una piccola parte del Cambridgeshire]
Sigeberto

(† ?)
?-?, re di East Anglia;
nel 630 si afferma stabilmente il cristianesimo;


– 644 ca-825, occupazione da parte del regno di Mercia –



REGNO di ESSEX
[(Eastseax, Sassoni Orientali) comprende le contee di Middle-Sex e d’Essex, con una parte di quella di Hartford fondata da Erkenvin nel 727]

]
?

(† ?)
?-?, re di Essex;
REGNO di WESSEX
 [(Sassoni occidentali) comprende tutta la costa meridionale dell’Inghilterra, le contee di Berckshire, Southampton, Wilt, Somerset, Dorset, Devonshire e Cornovaglia]
?

(† ?)
?-?, re di Wessex;
REGNO di SUSSEX (dal 477)
[Sassoni Meridionali]
?

(† ?)
?-?, re di Sussex;
REGNO di KENT (dal 456)
[Kent e isola di Wight]
?

(† ?)
616-?, re del Kent;
nel 617, nella supremazia sugli stati a sud del fiume Humber, gli subentra Redwald, re di East Anglia;

640-649
-
a



640-649
SPAGNA




640-649
-
a







640-649
REGNO dei LONGOBARDI
Rotari
Albero genealogico
(† 652)
[di fede ariana]
?-636, duca di Brescia;
636-652, re dei longobardi;
succede ad Arioaldo e ne sposa la vedova Gundeberga, cattolica;
643
amplia notevolmente i domini longobardi in Italia, con la conquista della Liguria e di Genova; conquista quindi anche Oderzo nel Veneto;
Novembre
22, pubblica, previa approvazione dell'assemblea degli uomini liberi, il famoso Editto (la prima raccolta di leggi longobarde, una delle più importanti fra le leges barbarorum): consta di 388 articoli ed è redatto in latino;
[dopo le aggiunte da parte dei re longobardi Grimoaldo, Liutprando, Rachis, Astolfo e dei duchi di Benevento, la redazione definitiva prenderà il nome di Edictum longobardorum].
640-649
-

640-649
VENEZIA

640-650, l'ordine sociale continua ad essere assicurato dall'opera dei Tribuni che (ogni isola elegge il suo) si riuniscono tutti assieme per deliberare nei casi riguardanti il bene comune.


640-649
ducato di Tuscia
[568-774, sotto l’occupazione longobarda, la marca di Toscana o di Tuscia è organizzata in ducato con centro principale Lucca]
?
Albero genealogico
(† ?)
figlio di ?
?-?, duca di Tuscia (Toscana);
640-649
-


640-649
ducato di Spoleto
[chiamato anche marchesato o marca, per i suoi compiti militari contro i saraceni e i bizantini]
?
Albero genealogico

(? - ?)
?-?, duca di Spoleto;
640-649
-

640-649
ducato di Benevento
Arechi
Albero genealogico

(? - ?)
591-640, duca di Benevento;
(nominato dal re longobardo Agilulfo)
Aione I
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di Arechi;
641-642, duca di Benevento;
Radoaldo I
Albero genealogico

(† 647)
figlio di Gisulfo, duca del Friuli, ma adottato da Arechi, duca di Benevento, che lo designa alla successione;
642-647, duca di Benevento;
Grimoaldo I
Albero genealogico
(Friuli 600 ca - Pavia 671)
figlio di Gisulfo duca del Friuli;
647-662, duca di Benevento;
succeduto al fratello Radoaldo I;



662-671, re dei longobardi; (Grimoaldo I)

640-649
-




CINA

T'ai-Tsung [il Grande] [Dinastia T'ang]
627-650, imperatore della Cina;
dal 630 ha preso anche il titolo di Khan celeste dei Turchi;
continua l'espansione economica e militare;
645, la Corea viene assoggetata dalla Cina;
l'impero in quest'epoca:
- ovest, si estende fino a Samarcanda, faccia a faccia con i guerrieri di Allah; comprende tutto l'attuale Sinkiang (o Turchestan cinese), forma una strozzatura tra il massiccio tibetano e l'altopiano della Mongolia, occupato dal regno degli Uiguri, ;
- est, si allarga nelle ampie pianure del Fiume Giallo e dello Yang tze kiang;
- nord, raggiunge la Corea, dove, per la prima volta nella storia, non tardano a scontrarsi gli interessi cinesi e giapponesi;
- sud, occupa le rive del golfo del Tonchino e una parte dell'attuale Vietnam.

segue
GIAPPONE

Fujiwara

645, una potente coalizione di famiglie guidata da Naka-no-Oe, il futuro imperatore Tenchi, e da Nakatomi-no-Katamari, futuro Fujiwara, è decisa a schiacciare il potere dei Soga e a continuare le riforme politiche e amministrative che l'imperatore precedente ha iniziato;
in una cerimonia ufficiale, lo stesso Naka-no-Oe prende parte attiva all'uccisione del nipote, un Soga regnante;
646, la fazione riformatrice che ha guadagnato terreno grazie al suo gesto, emana un editto che assegna un nome per il nuovo anno "Taika" (cambiamento);
il potere dei Soga cessa, senza altre violenze a parte questa; 

«segue»
EGITTO
30 a.C.-641 d.C. Epoca romana e bizantina.
641 d.C.: Conquista araba.
segue


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