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Il Viandante |
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Papi 590-604, Gregorio I [Magno] [santo], fondatore dello Stato della Chiesa; 604-606, Sabiniano; 607, Bonifacio III; 608-615, Bonifacio IV [santo]; «segue da 590» |
600-609 d.C.
– Bhartrhari (sec. VII d.C.) poeta gnomico indiano di cui restano poche notizie leggendarie (si fece sette volte monaco buddista e altrettante abbandonò il convento) Satakatraya (Le tre centurie, prima opera poetica indiana conosciuta in occidente nella traduzione olandese di A. Roger (1651). – Caedmon (sec. VII d.C.) poeta anglosassone, pastore della Northumbria; illuminato da una visione compose un inno sulla creazione e si fece monaco, continuando poi a scrivere poemi su argomenti biblici; [secondo la testimonianza di Beda in Historia ecclesiastica, I. IV, cap. XXIV] Inno (riportato in latino da Beda; ne esiste una versione in dialetto northumbrico [pubblicata nel 1705] che è forse una ritraduzione dal latino; Junius (manoscritto che raccoglie i poemi La genesi, L'esodo, Daniele, Cristo e Satana; anche se in realtà posteriori e riferibili a vari autori, sono in ogni caso convenzionalmente assegnati alla cosiddetta "scuola di Caedmon"). |
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