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Il Viandante |
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Papi 432-440, Sisto III [santo]; 440-461, Leone
I [Magno] [santo]; "Latrocinio di Efeso" 449, agosto, concilio convocato da Teodosio II allo scopo di risolvere i problemi sorti in seguito alla condanna dell'archimandrita di Costantinopoli Eutiche, deposto e scomunicato nel sinodo di Costantinopoli del 448 sotto l'accusa di monofisismo; presieduto da un rigido difensore del monofisismo, Dioscoro di Alessandria, il concilio dichiara Eutiche ortodosso e condanna i suoi avversari, mentre i messi pontifici, latori di un'importante lettera di papa Leone I (il Tomus Leonis), sono maltrattati; il concilio viene definito dallo stesso papa, in una lettera all'imperatore Pulcheria [sorella di Teodosio II e moglie di Marciano] "non iudicium, sed latrocinium". Le decisioni del concilio saranno rovesciate al concilio di Calcedonia nel 451. |
440-449 d.C.
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