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Il Viandante |
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Papi 817-824, Pasquale I; [santo] 824-827, Eugenio II; 827, Valentino; 827-844, Gregorio IV; «segue da 753» |
ANNI 820-829 d.C.
– Fozio (820 ca-Costantinopoli 891 ca) erudito bizantino, professore di filosofia all'università di Costantinopoli dove ebbe tra gli allievi, il futuro apostolo degli slavi san Cirillo; strenuo difensore della tradizione apostolica e culturale dell'Oriente; al circolo di eruditi che si era formato attorno a lui si deve la riforma della scrittura greca e la conservazione di gran parte delle opere classiche in greco da noi possedute; santo per la chiesa greca; forse contribuì, curandone una revisione, al Nomocanone, la codificazione canonistica bizantina; 858-867, patriarca di Costantinopoli, eletto, ancora laico, al posto di Ignazio, deposto da Bardas, reggente di Michele III; Biblioteca [o Myriobiblion] (858, riassunto di 279 opere storiche e teologiche, monumento dell'erudizione bizantina, fondamentale per la conoscenza di opere andate successivamente perdute) 863, un sinodo romano lo scomunica e ristabilisce Ignazio, ma la condanna a Costantinopoli rimane senza effetto e provoca una prima rottura tra le due chiese; 867, muove l'accusa di eresia contro i latini per aver aggiunto l'espressione Filioque nel simbolo niceno-costantinopolitano ma, salito al trono Basilio I, egli è costretto a dimettersi venendo reintegrato Ignazio; 877, alla morte di Ignazio è di nuovo patriarca e questa volta riconosciuto anche dal papa Giovanni VIII; 878-886, ancora patriarca di Costantinopoli; 881, non avendo rispettato le condizioni a cui era subordinato il riconoscimento romano, viene rinnovata la sua condanna; 886, deposto da Leone VI, successore di Basilio I, deve ritirarsi nel monastero degli armeni; Lexicon Amphilochia o Quaestiones Amphilochiae (perché indirizzate ad Anfilochio, vescovo di Cizico; contiene 324 dissertazioni teologiche e profane) Mystagogia (sulla processione dello Spirito Santo, in polemica con il Filioque) Contro i manichei (trattato in quattro libri) Omelie (130 ca) Epistolario (263 lettere). |
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