ATENE
519, vittoria di Atene, alleata
con Platea, su Tebe;
514, uccisione di Ipparco
ad Atene;
511-510, spedizione spartana contro
Atene, in appoggio agli Alcmeonidi; Ippia
deve abbandonare la città;
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519-510 a.C.
IMPERO
PERSIANO |
525 a.C. |
I successori di Ciro II [il
Grande] conquistano con relativa facilità l'Egitto
dando l'avvio a una denominazione straniera che si protrarrà
per duemila anni. |
SIRIA e PALESTINA [provincia occidentale] |
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La lingua ufficiale è l'aramaico. |
EGITTO |
Dinastie |
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1075-332 a.C.: Epoca tarda |
XXVII
(525-402) |
Re di Persia
Prima dominazione persiana. |
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CINA
Periodo dei "Chou
orientali"
o delle "primavere e degli autunni"
(771-481 a.C.)
Periodo dei Regni combattenti
(529-222 a.C.)
?
?-? a.C., imperatore della Cina;
continuano a succedersi sul trono i Chou,
a capo di un impero che è tale solo di nome.
? a.C., Lo yang (valle del Lo), il sovrano celebra immancabilmente
i culti degli antenati, del Cielo e della Terra, seguendo formule
antiche di secoli; ma l'autorità dell'imperatore viene
esercitata solo su una minima parte del territorio cinese. Nel
rimanente regna l'anarchia. Ogni principe, ogni duca di un feudo
autonomo celebra il culto come gli pare.
Nel conglomerato di piccoli stati si distinguono tre stelle
di prima grandezza, i regni di:
- Ts'i;
- Ch'u (di derivazione
militare);
- Ts'in (di derivazione
aristocratica o feudale).
Seguono numerosi principati di minore importanza ma che svolgono
tutavia un ruolo politico e militare non trascurabile: Wei,
Chao, Han, Lu, Song, Yen.
Il ducato di Lu, patria di Confucio,
sta vivendo nella confusione generata dalla lotta per la supremazia
fra tre famiglie nobili, i Ki,
i Chou e i Möng,
che si contendono il potere.
517 a.C., il capo del clan dei Ki
si arroga le prerogative di Figlio del Cielo, compiendo sacrifici
alla Montagna santa e facendo suonare in suo onore l'inno reale;
516 a.C., scoppia la crisi: i tre clan si coalizzano contro
il duca di Lu al quale non rimane
che il tempo di rifugiarsi in esilio a Ts'i; alla sua morte sale
al potere il duca Ting;
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– Bacchilide (Iuli,
isola di Ceo 516 ca a.C.-451 ca a.C.) poeta lirico greco, nipote di
Simonide e quasi coetaneo di Pindaro;
visse in vari luoghi:
in Tessaglia e in Macedonia, ad Atene, in Sicilia (ospite assieme a
Pindaro della corte di Gerone),
in esilio nel Peloponneso e di nuovo in patria;
452, canta nel sesto epinicio la vittoria del concittadino Lacone
a Olimpia; dopo questa data non abbiamo più notizie;
dei 10 libri in cui i filologi alessandrini divisero la sua opera, che
comprendeva epinici, ditirambi, inni e parteni, ne restavano solo una
cinquantina di brevi frammenti, ma nel 1897 due papiri egiziani ci hanno
restituito gli epinici e i ditirambi; oggi possiamo leggere quasi un
terzo della sua opera cioè 14 epinici e 5 ditirambi, anche se lacunosi.
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ROMA
. Lucio Tarquinio
[il Superbo] (525-509
a.C.)
[3° re etrusco]
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