Giorgio
BO
(Sestri Levante 4 febbraio 1905 Roma 19 gennaio 1980) politico italiano,
esponente della Democrazia
Cristiana ("sinistra" Dc);
Avvocato, docente universitario
Iscritto in Senato al Gruppo Democratico Cristiano:
dall'8 maggio 1948 al 4 luglio 1976.
________________
1930
1931
1932
1933
1934
18 gennaio, viene sciolta alla Camera la XXVIII Legislatura;
23 gennaio, altra "infornata" di senatori;
24 febbraio, altra "infornata" di senatori;
25 marzo, è convocato il collegio unico nazionale per l'approvazione
della lista dei deputati designati, formata dal Gran Consiglio del Fascismo;
25 marzo, (XXIX Legislatura (1934 28 apr
- 2 mar 1939) nel collegio unico nazionale;
6 aprile, altra "infornata" di senatori;
27 aprile, altra "infornata" di senatori;
28 aprile, sono convocati il Senato e la nuova Camera;
1935
guerra di Etiopia
(1935-36);
1936
guerra civile spagnola
(1936 18 lug-1° apr 1939);
1939
marzo, (XXX Legislatura (1939 23 mar - 2 ago 1943 - I della Camera
dei fasci e delle corporazioni);
1940
17 maggio, data dell'ultima seduta
pubblica del Senato del Regno;
II guerra mondiale
(1940-45)
1941
1942
partecipa alla Resistenza ed è uno dei fondatori della Democrazia
Cristiana in Liguria;
1943
24/25 luglio, seduta del Gran consiglio del Fascismo: "Ordine
del giorno Grandi";
25 luglio 1943 - 23 maggio 1948, Ordinamento provvisorio;
25 lug-17 apr 1944, (I "governo
Badoglio");
1943 23 set - 25 apr 1945
RSI (Repubblica Sociale Italiana)
[o Repubblica di Salς]
1944
22 apr-5 giu, (II "governo
Badoglio");
18 giugno-12 dicembre, (II "governo
Bonomi");
12 dicembre-21 giugno 1945, (III " governo
Bonomi");
1945
27 aprile, B.
Mussolini viene "passato per le armi" a Giulino
di Mezzegra (Como);
21 giugno-10 dicembre, ("governo
Parri);
22 set-2 giu 1946, Consulta nazionale;
[Organismo a carattere consultivo istituito dal (III
"governo
Bonomi") con decreto luogotenenziale
n. 146 del 5 aprile 1945 composta da membri designati dai partiti
del Cln o da altri partiti o scelti, sempre attraverso nomina
governativa, tra personalità del periodo prefascista; egli ricopre
la carica di Presidente fino al termine dei lavori nel giugno 1946.
Presidente della Consulta: conte Carlo
Sforza.]
10 dicembre-13 luglio 1946 (I "governo
De Gasperi);
1946
2 giugno, Proclamazione della Repubblica;
22 giugno, entra in vigore la cosiddetta "amnistia
Togliatti";
25 giugno-31 gennaio 1948, Assemblea costituente;
13 luglio-2 febbraio 1947, (II "governo
De Gasperi);
[I governo della Repubblica.]
consigliere comunale a Genova;
1947
2 febbraio-31 maggio, (III "governo
De Gasperi)
31 maggio-23 maggio 1948, (IV "governo
De Gasperi);
1948
18 aprile, eletto senatore (I Legislatura
1948 8 mag - 24 giu 1953) per la Dc
in Liguria;
23 maggio-27 gennaio 1950 (V "governo
De Gasperi);
1950
27 gennaio-26 luglio 1951, (VI "governo
De Gasperi);
1951
26 luglio-16 luglio 1953 (VII "governo
De Gasperi);
1953
7 giugno, rieletto senatore (II Legislatura 1953
25 giu - 11 giu 1958) per la Dc
in Liguria;
25 giu 1953-18 mag 1957, vicepresidente del Senato;
16 luglio-17 agosto, (VIII "governo
De Gasperi);
17 agosto-18 gennaio 1954, ("governo
Pella);
1954
18 gennaio-10 febbraio, (I "governo
Fanfani);
10 febbraio-6 luglio 1955, ("governo
Scelba);
1955
6 luglio-19 maggio 1957 (I "governo
Segni");
1957
19 mag-30 giu 1958, ministro delle Partecipazioni Statali
("governo Zoli");
(componente del Comitato dei ministri per l'esecuzione di opere straordinarie
nell'Italia settentrionale e centrale);
1958
25 maggio, rieletto senatore (III Legislatura
1958 12 giug - 15 mag 1963) per la Dc
in Liguria;
1° lug-15 feb 1959, ministro dell'Industria e del Commercio
(II "governo
Fanfani);
1959
15 feb-24 mar 1960, ministro [senza portafoglio]
per la Riforma della pubblica amministrazione (II
"governo
Segni");
1960
25 marzo-11 aprile, ministro [senza portafoglio]
per la Riforma della pubblica amministrazione ("governo
Tambroni - 25 marzo-26 luglio);
26 lug-20 feb 1962, ministro delle Partecipazioni Statali
(III "governo
Fanfani);
1962
21 feb-20 giu 1963, ministro delle Partecipazioni Statali
(IV "governo
Fanfani);
1963
28 aprile, rieletto senatore (IV Legislatura
1963 16 mag - 4 giu 1968) per la Dc
in Liguria;
21 giu-3 dic, ministro delle Partecipazioni Statali
(I "governo
Leone");
4 dic-21 lug 1964, ministro delle Partecipazioni Statali
(I "governo
Moro");
1964
22 lug-22 feb 1966, ministro delle Partecipazioni Statali
(II "governo
Moro");
1966
23 feb-23 giu 1968, ministro delle Partecipazioni Statali
(III "governo
Moro");
1968
19 maggio, rieletto senatore (V Legislatura
1968 5 giu-24 mag 1972) per la Dc
in Liguria;
24 giu-11 dic 1968, ministro delle Partecipazioni Statali
(II "governo
Leone");
12 dicembre-5 agosto 1969, (I "governo
Rumor");
1969
5 ago-26 mar 1970, ministro [senza portafoglio]
per il Coordinamento delle iniziative per la ricerca scientifica
e tecnologica (II "governo
Rumor");
1970
27 marzo-6 agosto, (III "governo
Rumor");
6 agosto-17 febbraio 1972, ("governo
Colombo");
1972
17 febbraio-26 giugno, (I "governo
Andreotti");
7-8 maggio, rieletto senatore (VI Legislatura
1972 25 mag - 4 lug 1976) per la Dc
in Liguria;
26 giugno-7 luglio 1973 (II "governo
Andreotti");
1973
7 luglio-14 marzo 1974, (IV "governo
Rumor");
1974
14 marzo-23 novembre, (V "governo
Rumor");
23 novembre-12 febbraio 1976, (IV "governo
Moro");
1976
12 febbraio-29 luglio, (V "governo
Moro");
5 luglio, (VII Legislatura 1976 lug-19 giu 1979);
29 luglio-11 marzo 1978, (III "governo
Andreotti");
1978
11 marzo-20 marzo 1979, (IV "governo
Andreotti");
1979
20 marzo-4 agosto, (V "governo
Andreotti");
3 giugno, (VIII Legislatura 1979 20 giu-11 lug 1983);
4 agosto-4 aprile 1980, (I "governo
Cossiga");
1980
19 gennaio, muore a Roma.
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