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Il Viandante |
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– Giovanni PICO DELLA MIRANDOLA (Castello della Mirandola, Modena 1463 – Firenze 1494, avvelenato) conte, signore di Mirandola e di Concordia, [Ultimo figlio di Gian Francesco
I e di Giulia Boiardo,
zia del poeta; filosofo e umanista italiano 1477-78 1479 1480-82 1484 1485 1486 Conclusiones philosophicae, cabalisticae et theologicae (Roma 1486, novecento tesi (500 dottrinali-400 storiche) di vario argomento, in parte desunte dalle più diverse scuole filosofiche ed in parte secundum opinionem propriam, che ha come introduzione l'Oratio de hominis dignitate (edita postuma nel 1496); impegnatosi a difenderle contro chicchessia, invita i dotti di tutto il mondo a discuterle in pubblico certamen da tenersi a Roma dopo l'epifania del 1487: la discussione non avrà luogo e solo tredici tesi sono dapprima riconosciute sospette di eresia; 1487 Apologia (1487, con cui attacca i giudici)
1488 1489 Heptaplus, de septiformi sex dierum Geneseos enarratione (1489, tentativo di esegesi esoterica del Genesi) 1490 1492 De ente et uno (1492, volto a ricercare la concordanza tra Platone e Aristotele) 1493 1494 Disputationes adversus astrologiam divinatricem (1494, ultima opera, trattato in dodici libri contro le credenze astrologiche, pubblicato postumo nel 1496 dal nipote Giovanni Francesco II) poco dopo aver terminato quest'opera muore, forse avvelenato dal suo segretario; Sonetti (1494, stampati solo in parte ed apparsi per la prima volta nel 1896) Epistolario. Negli ultimi anni di vita, sotto l'influenza del Savonarola,
si è rivolto alla Scrittura ed alla preghiera, abbandonando gli
studi liberali… |
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