1941
Luglio
3, alle truppe sovietiche in ritirata è dato l'ordine
di attuare la tattica della "terra bruciata", affinché
nulla di utilizzabile cada in mano tedesca; Stalin
chiama i sovietici che si trovano nei territori occupati a costituire
formazioni partigiane per colpire le retrovie del nemico e sabotarne
le linee di rifornimento.
4, in Africa orientale,
i reparti italiani rimasti isolati a Dembidolo sono costretti alla
resa.
4-22, le truppe tedesche sfondano
la "linea Stalin", invadono l'Estonia e dilagano fino al
lago Ilmen e a Smolensk (intorno a questa città la battaglia
infurierà fino a settembre); i sovietici presi prigionieri
sono oltre 300.000;
7,
primi combattimenti tra partigiani jugoslavi e reparti tedeschi; nei
mesi successivi si moltiplicheranno i moti insurrezionali contro gli
occupanti tedeschi e italiani in Serbia e Montenegro; le rappresaglie
nazifasciste saranno feroci.
7-8, truppe americane sostituscono
quelle britanniche in Islanda.
9, conquista di
Minsk;
10, le truppe finlandesi
attaccano i sovietici in Carelia;
12,
firmato a Mosca un accordo di cooperazione tra Unione Sovietica e
Gran Bretagna.
14, il comandante delle
truppe di Vichy in Siria firma l'armistizio con gli alleati;
15, le truppe alleate
entrano a Beirut.
Conquista di Smolensk.
16, Grecia, contro le truppe
d'occupazione tedesche e italiane comincia ad operare l' ELAS
(Ethnikòn Laikon Apeleftherotikon Soma- Corpo nazionale popolare
di liberazione), organizzazione militare della resistenza greca facente
capo al "Fronte nazionale di liberazione" (EAM) che
raggruppa elementi di vario orientamento politico, in maggioranza
comunisti.
18,
il Comitato centrale del Partito comunista sovietico decide di iniziare
la resistenza armata nei territori occupati dai tedeschi; a Londra
viene concluso un accordo tra governo sovietico e governo cecoslovacco
in esilio per la costituzione di reparti cecoslovacchi in territorio
sovietico;
22, primo bombardamento
aereo tedesco su Mosca.
24-27,
con l'accordo del governo di Vichy, reparti giapponesi occupano basi
militari e aeroporti nell'Indocina meridionale.
25-26, fallisce un'incursione
notturna di mezzi d'assalto italiani nel porto di Malta; dinanzi al
porto della Valletta muoiono Tesei e
Vittorio Moccagatta. con altri tredici
uomini, uccisi alle raffiche degli Hurricane
o saltati in aria coi barchini centrati dalle artiglierie.
28,
la Finlandia rompe le relazioni diplomatiche con la Gran Bretagna.
30, a Londra viene concluso
un accordo tra governo sovietico e governo polacco in esilio, che
stabilisce la riorganizzazione di un esercito polacco in territorio
sovietico;
Il pilota Werner Molders (con oltre
cento vittorie al suo attivo, escluse quelle ottenute nella gerra
di Spagna) viene decorato della Croce di Cavaliere con Spade, Fronde
di Quercia e Brillanti (primo soldato del Reich a ricevere queste
insegne).
[Quasi contemporaneamente viene trasferito sul Fronte Orientale
per assumere la carica di Ispettore delle Forze Caccia con sede
presso il Ministero] Fanno la loro apparizione nei cieli della Manica i primi Focke-Wulf
190, armati con quattro mitragliatrici MG
17 che sparano attraverso il disco dell'elica, due sistemate
all'attaccaura delle ali con la fusoliera, e due nella parte superiore
della fusoliera stessa, davanti al posto di pilotaggio; sono affidati
ai piloti del 2° e del 26° Jagdgeschwader, in sostituzione
dei vecchi Messerschmitt
109.
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