1939
Settembre
1°, ore 04:45, 58 divisioni
tedesche invadono la Polonia; senza dichiarazione di guerra, comincia
così la seconda guerra mondiale;
[La Luftwaffe dispone di circa
4.300 aerei:
- Junkers 87, per
il bombardamento in picchiata;
- Heinkel 111 e Dornier
17 per il bombardamento medio;
- Messerchmitt 109,
monoposto da caccia;
tutti già sperimentati in Spagna.
Entrano ora in scena anche lo Junkers
88, bimotore da bombardamento in picchiata, ed il Messerschmitt
110, biposto da caccia pesante.
I documenti ufficiali del Quartier Generale della Luftwaffe
danno come disponibili:
- Trenta [?] gruppi da bombardamento-medio (1.180 velivoli):
. 18 montati su He. 111
F e su He. 111 P;
. 11 montati su Do. 17-M;
. 14 montati su Ju. 86-G.
- Tredici gruppi da caccia diurna (771 velivoli monoposto):
. 12 montati su Me. 109-E;
. 1 montato su Ar. 68.
- Nove gruppi da bombardamento in picchiata, con un totale
di 336 Ju. 87-A e
87-B.
- Dieci gruppi d'assalto, con un totale di 408 velivoli da
caccia pesante o da combattimento, del tipo Me.
110 C e (pochi) Me.
109-D.
- Un gruppo d'appoggio ravvicinato all'esercito, con un totale
di 40 bombardieri in picchiata Henschel
123-B.
- Due gruppi da trasporto, con un totale di 552 aerei del
tipo Ju. 52.
- Ventitré squadriglie da ricognizione con un totale
di 379 Dornier 17.
- Trenta squadriglie da ricognizione alle dipendenze dell'esercito,
con un totale di 342 ricognitori.
. 25 squadriglie montate su Heinkel
126-B.
. 5 squadriglie montate su Heinkel
45 e 46.
- Diciotto squadriglie alle dipendenze della Marina, con
un totale di 240 aerei.
. 14 squadriglie montate su Do.
18, He. 115,
Blohm e Voss
138 ed Arado 196;
. 2 squadriglie montate su Arado
196;
. 2 squadriglie montate su He.
59 ed He. 60.
- Reparti diversi: 55 aerei di vario ripo.
Lo Ju. 86 è
già un velivolo superato mentre lo Henschel
123, l'Arado 68,
e i biplani Heinkel 45
e 46 risalgono addirittura
ai primi tempi della Luftwaffe.
Organizzazione effettiva dell'aeronatuica tedesca (in pratica rimasta
quella delle vecchie forze imperiali del 1918):
Unità operative regolari
- Staffel (unità operativa di base): 10-12 velivoli;
- Gruppe: 3 Staffeln;
- Geschwade: tre o più Gruppen;
[1 Geschwade (corrispondente ad uno Stormo italiano) dispone
quindi di circa 100 aerei, generalmente dello stesso tipo]
Raggruppamenti tattici
- Fliegerkorps: formazioni miste di 250 o 500 velivoli
tra caccia, bombardieri e ricognitori, che, agli effetti amministrativi,
dipendono dai Luftgaue (corrispondenti alle Zone aeree territoriali
italiane).
In zona d'operazioni i comandi più elevati della Luftwaffe
sono i Luftflotten (comando di Flotta aerea) con a capo un
generale; esistono quattro Luftflotten tutti direttamente
dipendenti dall'O.K.L. (Oberkommando Der Luftwaffe),
cioè, in altre parole, da H. Göring]:
i quattro Luftflotten controllano otto Fliegerkorps
ma non sempre sulla rigida base di due Korps per ogni flotta
quindi la disponibilità di velivoli di ogni flotta varia
di caso in caso, secondo il numero dei Korps dipendenti;
per motivi di economia e anche per conservare le maggiori riserve
possibili di velivoli, l'attacco aereo alla Polonia viene realizzato
necessariamente da circa:
- venti Geshwader di bombardieri medi He.
111 e Do. 17,
- cinque Geshwader di Stuka
Ju. 87,
- dieci o dodici Geschwader di caccia Me.
109 (o di Me. 110
da caccia pesanti, appartenenti ai Zerstorergeschwader ossia
" stormi di velivoli assaltatori o distruttori).
Dopo che la carica di capo di SM della Luftwaffe
è stata occupata da Kesselring
e Stumpff, H. Göring sceglie come loro successore il giovane (non ancora
quarantenne) Hans Jeschonnek;
Wolfram von Richthofen, comandante
dell'VIII Fliegerkorps, sa utilizzare le unità aeree
di cui dispone in perfetta coordinazione ed in stretto collegamento
con le forze avanzanti della Wehrmacht impiegando in Polonia le
stesse tattiche già sperimentate in Spagna con successo.]
primo bombardamento di Varsavia.
Gran Bretagna e Francia proclamano la mobilitazione generale;
Belgio, Olanda, Irlanda e Svizzera si dichiarano neutrali;
l'Italia annuncia la "non belligeranza".
3,
Gran Bretagna, Francia, Australia, Nuova Zelanda e India dichiarano
guerra alla Germania; W. Churchill assume la carica di primo Lord dell'Ammiragliato.
Un sottomarino tedesco affonda il transatlantico britannico Athenia:
112 morti.
W. Churchill è nominato Primo lord dell'Ammiragliato
nel gabinetto di guerra britannico.
4,
il Sudafrica dichiara guerra alla Germania.
Truppe tedesche occupano Czestochowa.
I bombardieri Blenheim
e Wellington della
RAF attaccano le basi navali tedesche di Wilhelmshaven e
Brunsbuettel, infliggendo danni trascurabili alla corazzata tascabile
Admiral Scheer ed all'incrociatore Emden, contro la
perdita di ben sette aerei.
5, Stati Uniti e Giappone
si dichiarano neutrali.
5-6,
al largo delle coste spagnole sottomarini tedeschi affondano i mercantili
Royal Sceptre, Bosnia e Rio Claro.
6, le truppe tedesche occupano
Cracovia e Kielce.
8-9, i tedeschi occupano
Radom e Lodz.
8-12, sbarca in Francia,
con 158.000 effettivi, il corpo di spedizione britannico;
[ormai solo l'Unione Sovietica resta ancora estranea al conflitto,
per altri due anni, in virtù di un patto di neutralità sulla base
di una spartizione dell'Europa orientale].
9-27,
battaglia di Varsavia: la città si arrenderà ai tedeschi
solo dopo una durissima resistenza; il governo polacco ripara a Pinsk.
[nonostante la violenza dell'attacco tedesco e contrariamente all'opinione
popolare, le forze aeree polacche non vengono affatto distrutte
al suolo nei primi tre giorni di guerra; la Polonia può opporre
alla Luftwaffe circa 800 aerei
dei quali appena 430 sono da considerarsi utilizzabili in azioni
belliche: ed è proprio quest'ultimo scarsissimo contingente
che combatte con estremo valore riuscendo ad abbattere 126 aerei
tedeschi nei diciotto giorni di durata della campagna. I migliori
caccia dei polacchi sono il robusto ma già superato P.Z.L.-11
e l'ormai vecchio P.Z.L.-7A,
mentre i 200 bombardieri Karas-P
23 vanno persi nel vano tentativo di bloccare dal cielo l'avanzata
delle colonne corazzate tedesche.]
10, il Canada dichiara
guerra alla Germania.
12,
un'intera armata polacca, chiusa in una sacca a Kutno, è costretta
a capitolare.
In Francia prima riunione del Consiglio supremo alleato (presieduto
da A.N.
Chamberlain e É.
Daladier): contro la minaccia dei sottomarini tedeschi
si organizzano convogli di scorta per le navi mercantili.
13, caduta di Danzica.
Costituito il gabinetto di guerra francese: il primo ministro É.
Daladier assume anche gli incarichi della guerra e degli
esteri.
14-16,
cadono Gdynia, Przemysl e Lublino.
17, il governo polacco
si trasferisce in Romania.
17-28,
l'esercito sovietico occupa le regioni orientali della Polonia (Bielorussia
occidentale e Ucraina occidentale) fino alla "linea Curzon".
18,
la portaerei britannica Courageous viene silurata nella Manica
da un sottomarino tedesco: oltre 500 morti.
22,
caduta di Leopoli.
23-3 ott.,
la Conferenza interamericana di Panama proclama la neutralità
degli stati americani che stabiliscono una "fascia di sicurezza"
da 300 a 600 miglia dalle proprie coste.
24, 1150 aerei tedeschi
bombardano Varsavia. Sottomarini tedeschi affondano tre mercantili
neutrali diretti in Gran Bretagna.
26, il Partito comunista
francese è dichiarato fuori legge.
27,
resa di Varsavia: i polacchi perdono 130.000 uomini in 27 giorni;
28, capitolazione dell'esercito
polacco a Modlin; a Mosca viene firmato il patto di spartizione del
suolo polacco tra Urss e Germania;
28-10 ott.,
l'Unione Sovietica stipula patti di non aggressione con Estonia, Lettonia
e Lituania.
30, la corazzata tedesca
Graf Spee affonda il mercantile britannico Clement al
largo di Pernambuco (Recife), sulla costa brasiliana.
Parigi, si costituisce il governo polacco in esilio.
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