Papa
Paolo VI
(1963-78)
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«segue
da 1967»
1968 «segue 1969»
«The Quarterly
Review»
«segue
da 1809»
1968, la rivista cessa le pubblicazioni.
«Le
Monde»
«segue
da 1958»
1968, 15 marzo, l'originaria societą si trasforma in una societą concepita
come servizio pubblico, le cui quote, in percentuali diverse, vengono
ripartite tra tutti i dipendenti con alcune clausole atte a salvaguardare
l'autonomia del giornale;
diventa espressione di una minoranza borghese di sinistra, non conformista,
democratica, riformatrice, critica verso le istituzioni e il potere;
«segue 1978» |
Movimento studentesco
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Mario Capanna,
ex liceale, capopolo alla Cattolica di Milano, dice le prime famose
parole: «Poliziotti vi diamo dieci minuti di tempo
per allontanarvi!»
Dentro al movimento c'è di tutto: anarchici,
trotzkisti, leninisti, maoisti, comunisti, fascisti.
Alla Cattolica e alla Statale, a Valle Giulia e alla Città
Universitaria, tra Roma e Milano, si respira aria nuova.
Tutti i partiti vengono contestati in blocco insieme
col sistema, il sindacato, il consumismo, gli intellettuali, la
Russia, l'America, «l'Unità» e il «Corriere
della Sera».
«segue 1969»
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Altri movimenti
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1968-70
"Gli Uccelli"
Presenti alla facolta romana di Architettura a Valle
Giulia, indossano lunghi camicioni con gran profusione di collane
al modo hippy, contestano con fischi e trilli la semantica borghese
e amano a volte rifugiarsi sugli alberi di Villa Borghese dove allestiscono
enormi nidi; tra loro:
. Paolo Ramundo,
. Paolo Liguori [Straccio]
(più tardi in "Lotta Continua")
. Martino Branca
[figlio dell'ex presidente della Corte Costituzionale].
Sono detestati, oltre che dalla questura, dagli stessi teorici
del "Movimento Studentesco".
i "Trotzkisti"
- Quarta Internazionale Trotzkista, presieduta da Livio
Maitan, con sede a Roma in Corso Vittorio e a Milano in
via Ponte Vetero; il gruppo mantiene sporadici collegamenti con
le altre sezioni dell'Internazionale nei paesi occidentali ed
ha il privilegio di ospitare il celebre Cohn-Bendit,
fresco reduce dal maggio di Nanterre; edita di tanto in tanto
la «Rivista Marxista Europea».
- Gruppi Comunisti Rivoluzionari (Sezione Italiana
della IV Internazionale) diretti dallo stesso Livio
Maitan e da Edgardo Pellegrini;
edita il quindicinale «Bandiera Rossa».
- Partito Comunista Rivoluzionario (trotzkista)
che a Roma edita «Lotta Operaia».
Anarchici
- FAI (Federazione Anarchica Italiana), con
sede a Roma via dei Taurini 27, ha il suo organo ufficiale «Umanità
Nuova» diretto da Alfonso Failla;
regolarmente iscritto alla FIEG (Federazione Italiana Editori Giornali),
ha circa cinquant'anni di vita.
A Milano viene invece stampata la rivista anarchica «A».
- Circolo Bakunin, raccoglie l'ala sinistra dello
schieramento anarchico romano, con sede in via dei Serpenti; tra
i militanti:
. Leonardo Klaps,
. Paolo De Medio,
. Fernando Visonà,
. Giorgio Spanò.
- Circolo 22 marzo
[consacrato agli atti dell'istruttoria Valpreda, ha chiuso per forzosa
cessazione di attività].
- Circolo Kronstadt, con sede a Roma via dei Frassini
60.
- Gruppo Dionisio, con sede a Roma
[noti per il lancio di pietre contro il corteo papale durante la
visita di Paolo VI nel quartiere Sant'Elia
a Cagliari.]
Altri:
- Gruppo del Ponte della Ghisolfa (Milano),
- Organizzazione Anarchica Milanese (Milano),
- Gruppo di Azione Libertaria (Milano)
- Circolo Anarchico Pinelli (Ferrara, via
della Podestà),
- Circolo Malatesta (Pegli, Genova)
- Circolo di Sarzan
- Circolo di Carrara,
ecc.
Sottili ma implacabili dissensi ideologici separano
la vecchia FAI dai GIA (Gruppi di iniziativa anarchica)
che respingono anche l'embrionale struttura della FAI, e dai GAF
(Gruppi Anarchici federali).
A differenza dei trotzkisti che hanno diviso le
loro simpatie elettorali tra le liste del Manifesto e quelle del
PCI, gli anarchici hanno sempre tenuto ben ferma la loro tradizionale
posizione astensionistica
«Noi affermiamo che attraverso il voto non si è
mai cambiata la società in senso rivoluzionario.».
Il Manifesto
Nel dicembre 1971, il movimento eretico (rispetto
al PCI) rappresentato alla Camera da cinque parlamentari già
scomunicati, riesce a far perdere al partito comunista la più
brillante occasione del dopoguerra, impedendogli di portare a termine
la machiavellica operazione dell'elezione di Fanfani
al Quirinale.]
Dal 1969 edita la rivista omonima.
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Dicembre
Milano, la "prima" alla Scala č animata da un
lancio di uova e ortaggi contro gli eleganti partecipanti. Un episodio
simile si ripeterą la notte di Capodanno a Marina di Pietrasanta davanti
al locale La Bussola dove uno degli studenti, ferito dalla polizia,
rimarrą paralizzato per sempre.
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