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– Luigi PRETI

(Ferrara 23 ottobre 1914 – Bologna 19 gennaio 2009)

politico italiano, esponente del PSDI (Partito Socialista Democratico Italiano).

[Ultimo di quattro figli di Vito e di Maria Giordani, una famiglia di commercianti ferraresi;
Coniuge: Anna Fabbri;
Figli:
. Maria,
. Paolo,
. Antonio.
Fratelli:
. Emilio,
. Ilario,
. Giuseppe,
tutti e tre i fratelli dediti al commercio.]

 

Laurea in giurisprudenza e lettere, avvocato, docente universitario.


1934
18 gennaio, viene sciolta alla Camera la XXVIII Legislatura;
23 gennaio, altra "infornata" di senatori;
24 febbraio, altra "infornata" di senatori;

25 marzo
, è convocato il collegio unico nazionale per l'approvazione della lista dei deputati designati, formata dal Gran Consiglio del Fascismo;
25 marzo, (XXIX Legislatura – (1934 28 apr - 2 mar 1939) collegio unico nazionale;
6 aprile, altra "infornata" di senatori;
27 aprile, altra "infornata" di senatori;
28 aprile, sono convocati il Senato e la nuova Camera;

1935

guerra di Etiopia (1935-36);

1936

guerra civile spagnola (1936 18 lug-1° apr 1939);

si laurea in giurisprudenza con il massimo dei voti e la lode presso l'Università degli Studi di Ferrara;
consegue in seguito una seconda laurea in Lettere;
[Terminati gli studi, insegna storia e filosofia in alcuni licei, ed in seguito diviene docente di Istituzioni di Diritto pubblico presso l'Università di Ferrara. All'attività didattica alterna quella di giornalista e di autore di pubblicazioni di carattere storico e giuridico.]

1939

marzo, (XXX Legislatura – (1939 23 mar - 2 ago 1943 - I della Camera dei fasci e delle corporazioni);

1940

17 maggio, data dell'ultima seduta pubblica del Senato del Regno;

II guerra mondiale
(1940-45)

1941

 

1942

 

1943


24/25 luglio
, seduta del Gran consiglio del Fascismo: "Ordine del giorno Grandi";

25 luglio 1943 - 23 maggio 1948, Ordinamento provvisorio;

25 lug-17 apr 1944, (I "governo Badoglio");

– 1943 23 set - 25 apr 1945 –
RSI (Repubblica Sociale Italiana)
[o Repubblica di Salς]

1944
22 apr-5 giu, (II "governo Badoglio");

18 giugno-12 dicembre, (II "governo Bonomi");
12 dicembre-21 giugno 1945, (III " governo Bonomi");

1945
27 aprile, B. Mussolini viene "passato per le armi" a Giulino di Mezzegra (Como);

21 giugno-10 dicembre, ("governo Parri);

22 set-2 giu 1946, Consulta nazionale;
[Organismo a carattere consultivo istituito dal (III "governo Bonomi") con decreto luogotenenziale n. 146 del 5 aprile 1945 – composta da membri designati dai partiti del Cln o da altri partiti o scelti, sempre attraverso nomina governativa, tra personalità del periodo prefascista; egli ricopre la carica di Presidente fino al termine dei lavori nel giugno 1946.
Presidente della Consulta: conte Carlo Sforza.]

10 dicembre-13 luglio 1946 (I "governo De Gasperi);

1946
eletto deputato all'Assemblea Costituente;
2 giugno, Proclamazione della Repubblica;

22 giugno, entra in vigore la cosiddetta "amnistia Togliatti";
25 giugno-31 gennaio 1948, Assemblea costituente;

13 luglio-2 febbraio 1947, (II "governo De Gasperi);
[I governo della Repubblica.]

1947
2 febbraio-31 maggio, (III "governo De Gasperi)

31 maggio-23 maggio 1948, (IV "governo De Gasperi);

1948
18 aprile, eletto deputato (I Legislatura – 1948 8 mag - 24 giu 1953);

 


23 maggio-27 gennaio 1950 (V "governo De Gasperi);

1950
27 gennaio-26 luglio 1951, (VI "governo De Gasperi);

1951
26 luglio-16 luglio 1953 (VII "governo De Gasperi);

1953
7 giugno, rieletto deputato (II Legislatura – 1953 25 giu - 11 giu 1958);
16 luglio-17 agosto, (VIII "governo De Gasperi);
17 agosto-18 gennaio 1954, ("governo Pella);

1954
18 gennaio-10 febbraio, (I "governo Fanfani);
11 feb-6 lug 1955, sottosegretario al Tesoro ("governo Scelba - 10 febbraio-6 luglio 1955) con delega per le Pensioni di Guerra (dal 17 mar 1954) ;

 

1955
9 lug-19 mag 1957, sottosegretario al Tesoro (I "governo Segni" - 6 luglio-19 maggio 1957) con delega per le Pensioni di Guerra;

1957
19 maggio-1° luglio 1958, ("governo Zoli");

1958
25 maggio, rieletto deputato (III Legislatura – 1958 12 giug - 15 mag 1963);

1° lug-15 feb 1959, ministro delle Finanze (II "governo Fanfani);

1959
15 febbraio-25 marzo 1960, (II "governo Segni");

1960
25 marzo-26 luglio, ("governo Tambroni);
26 luglio-21 febbraio 1962, (III "governo Fanfani);

1962
21 feb-21 giu 1963, ministro del Commercio con l'Estero (IV "governo Fanfani);

1963
28 aprile, rieletto deputato (IV Legislatura – 1963 16 mag - 4 giu 1968);


21 giugno-4 dicembre, (I "governo Leone");


4 dic-22 lug 1964, ministro [senza portafoglio] (I "governo Moro") con delega per la Riforma della Publica Amministrazione;

1964
22 lug-23 feb 1966, ministro [senza portafoglio] (II "governo Moro") con delega per la Riforma della Publica Amministrazione;

Giovinezza giovinezza (1964, romanzo, premio Bancarella)

1966
23 feb-24 giu 1968, ministro delle Finanze (III "governo Moro");

1968
19 maggio, rieletto deputato (V Legislatura – 1968 5 giu-24 mag 1972);


24 giugno-12 dicembre 1968, (II "governo Leone");


12 dic-5 ago 1969, ministro del Bilancio (I "governo Rumor");

1969
5 agosto-27 marzo 1970, (II "governo Rumor");

θ tra i sostenitori della scissione socialista e tra i fondatori del PSU, divenuto poi PSDI;

1970
27 marzo-6 agosto, ministro delle Finanze (III "governo Rumor");


6 ago-17 feb 1972, ministro delle Finanze ("governo Colombo");

1972
17 febbraio-26 giugno, (I "governo Andreotti");


7-8 maggio, rieletto deputato (VI Legislatura – 1972 25 mag - 4 lug 1976);


26 giugno-7 luglio 1973 (II "governo Andreotti");

1973
7 lug-14 mar 1974, ministro dei Trasporti e dell'Aviazione civile (IV "governo Rumor");

1974
14 agosto-23 novembreministro dei Trasporti e dell'Aviazione civile (V "governo Rumor" - 14 marzo-23 novembre);


23 novembre-12 febbraio 1976, (IV "governo Moro");

1975

θ autore della riforma tributaria;

1976
12 febbraio-29 luglio, (V "governo Moro");


5 luglio, rieletto deputato (VII Legislatura – 1976 lug-19 giu 1979);

29 luglio-11 marzo 1978, (III "governo Andreotti");

presidente (1976-78) del gruppo parlamentare del PSDI;

1978
11 marzo-20 marzo 1979, (IV "governo Andreotti");

1979
20 marzo-4 agosto, ministro dei Trasporti + ministro della Marina Mercantile (V "governo Andreotti");


3 giugno, rieletto deputato (VIII Legislatura – 1979 20 giu-11 lug 1983);
7-10 giugno, prime elezioni per il Parlamento europeo;


4 ago-4 apr 1980, ministro dei Trasporti (I "governo Cossiga");

1980
4 aprile-18 ottobre, (II "governo Cossiga");
18 ottobre-28 giugno 1981 ("governo Forlani");

vicepresidente della Camera dei deputati;

1981
28 giugno-23 agosto 1982, (I "governo Spadolini");

1982
23 agosto-1° dicembre, (II "governo Spadolini");
1° dicembre-4 agosto 1983, (V "governo Fanfani);

1983
26 giugno, rieletto deputato (IX Legislatura – 1983 12 lug-1 lug 1987);
4 agosto-1° agosto 1986, (I "governo Craxi");

1984

17 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;

1986
1° agosto-17 aprile 1987 (II "governo Craxi");

1987
17 aprile-28 luglio, (VI "governo Fanfani);
14 giugno, (X Legislatura – 1987 2 lug-22 apr 1992);
28 luglio-13 aprile 1988, ("governo Goria");

1988
13 aprile-22 luglio 1989, ("governo De Mita");

1989
18 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;

22 luglio-12 aprile 1991, (VI "governo Andreotti");

dopo un periodo di allontanamento durante la gestione Nicolazzi, diventa presidente del PSDI;

1991
12 aprile-28 giugno 1992, (VII "governo Andreotti");

1992
4 aprile, (XI Legislatura – 1992 23 apr-14 apr 1994);
28 giugno-28 aprile 1993, (I "governo Amato");

Romanzo del 18 aprile (1992)

1993
28 aprile-10 maggio 1994, ("governo Ciampi");

1994
27 marzo, (XII Legislatura – 1994 15 aprile-8 mag 1996);
10 maggio-17 gennaio 1995, (I "governo Berlusconi");
12 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;

1995
17 gennaio-17 maggio 1996, ("governo Dini");

1996
21 aprile, (XIII Legislatura – 1996 9 mag-29 mag 2001);
[Sistema proporzionale.]
17 maggio-21 ottobre 1998 (I "governo Prodi");

1998
21 ottobre-22 dicembre 1999 (I "governo D'Alema");

1999
13 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;

22 dicembre-25 aprile 2000, (II "governo D'Alema");

2000
25 aprile-11 giugno 2001, (II "governo Amato");

2001
13 maggio, (XIV Legislatura – 2001 30 mag-27 apr 2006);
[Sistema proporzionale.]
11 giugno-23 aprile 2005, (II "governo Berlusconi");

2004
12-13 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;

2005
23 aprile–17 maggio 2006, (III "governo Berlusconi");

2006
9-10 aprile, (XV Legislatura – 2006 28 apr-28 apr 2008);
17 maggio-8 maggio 2008, (II "governo Prodi");

2008
13-14 aprile, (XVI Legislatura – 2008 29 apr-14 mar 2013);
8 maggio-16 novembre 2011, (IV "governo Berlusconi");

2009
19 gennaio, muore a Bologna.

 

Fonti
- Altre

 

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