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Francesco DE LORENZO

(Napoli, 5 giugno 1938)

politico italiano, esponente del Partito liberale italiano;


Laurea in Medicina e chirurgia; docente universitario.

[Iscritto ai gruppi parlamentari:
- Misto- PLI (Partito Liberale Italiano): 12 lug-4 ott 1983;
- PLI (Partito Liberale Italiano): 1983 4 ott -14 aprile 1994.]

 

 

 

1958
25 maggio, (III Legislatura – 1958 12 giug - 15 mag 1963);
1° luglio-15 febbraio 1959 (II "governo Fanfani");

1959
15 febbraio-25 marzo 1960, (II "governo Segni");

1960
25 marzo-26 luglio, ("governo Tambroni);
26 luglio-21 febbraio 1962, (III "governo Fanfani);

1962
21 febbraio-21 giugno 1963, (IV "governo Fanfani);

1963
28 aprile, (IV Legislatura – 1963 16 mag - 4 giu 1968);
21 giugno-4 dicembre, (I "governo Leone");
4 dic-22 lug 1964, (I "governo Moro");

1964
22 luglio-23 febbraio 1966, (II "governo Moro");

1966
23 febbraio-24 giugno 1968 (III "governo Moro");

1968
19 maggio, (V Legislatura – 1968 5 giu-24 mag 1972);
24 giugno-12 dicembre 1968, (II "governo Leone");
12 dicembre-5 agosto 1969, (I "governo Rumor");

1969
5 agosto-27 marzo 1970, (II "governo Rumor");

1970
27 marzo-6 agosto, (III "governo Rumor");
6 ago-17 feb 1972, ("governo Colombo");

1972
17 febbraio-26 giugno, (I "governo Andreotti");
7-8 maggio, (VI Legislatura – 1972 25 mag - 4 lug 1976);
26 giugno-7 luglio 1973 (II "governo Andreotti");

1973
7 lug-14 mar 1974, (IV "governo Rumor");

1974
14 marzo-23 novembre,  (V "governo Rumor");
23 novembre-12 febbraio 1976, (IV "governo Moro");

1975

consigliere (1975-93) del Comune di Napoli;

1976
12 febbraio-29 luglio, (V "governo Moro");
5 luglio, (VII Legislatura – 1976 lug-19 giu 1979);
29 luglio-11 marzo 1978, (III "governo Andreotti");

1978
11 marzo-20 marzo 1979, (IV "governo Andreotti");

1979
20 marzo-4 agosto, (V "governo Andreotti");
3 giugno, (VIII Legislatura – 1979 20 giu-11 lug 1983);
7-10 giugno, prime elezioni per il Parlamento europeo;


4 agosto-4 aprile 1980, (I "governo Cossiga");

1980
4 aprile-18 ottobre, (II "governo Cossiga");
18 ottobre-28 giugno 1981 ("governo Forlani");

1981
28 giugno-23 agosto 1982, (I "governo Spadolini");

1982
23 agosto-1° dicembre, (II "governo Spadolini");
1° dicembre-4 agosto 1983, (V "governo Fanfani);

1983
26 giugno, eletto deputato (IX Legislatura – 1983 12 lug-1 lug 1987) per il PLI, nel collegio di Napoli;
[Proclamato il 12 luglio 1983 - Elezione convalidata il 26 novembre 1984.]

Componente della IX COMMISSIONE (LAVORI PUBBLICI)
dal 1° agosto 1986 al 1° luglio 1987
Componente della XIV COMMISSIONE (IGIENE E SANITA' PUBBLICA)
dal 12 luglio 1983 al 1° agosto 1986


9 ago-1° ago 1986
, sottosegretario alla Sanità (I "governo Craxi" - 1983 4 agosto-1° agosto 1986);

1984

17 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;

1986
1° ago-17 apr 1987, ministro dell'Ambiente (II "governo Craxi");
[Con lui sono istituite le prime riserve marine (Ustica e Miramare) e il Noe (Nucleo Operativo Ecologico) dei Carabinieri.]

 


1987
17 aprile-28 luglio, (VI "governo Fanfani);


14 giugno, rieletto deputato (X Legislatura – 1987 2 lug-22 apr 1992) per il PLI, nel collegio di Napoli;
[Proclamato il 29 giugno 1987 - Elezione convalidata il 6 marzo 1991.]

Componente della V COMMISSIONE (BILANCIO E TESORO)
dal 4 agosto 1987 al 13 aprile 1988
dal 15 aprile 1988 al 22 luglio 1989
Componente della VII COMMISSIONE (ISTRUZIONE)
dal 18 ottobre 1989 al 22 aprile 1992
Componente della VIII COMMISSIONE (LAVORI PUBBLICI)
dal 4 agosto 1987 al 18 ottobre 1989
Componente della COMMISSIONE PARLAMENTARE PER L'INDIRIZZO GENERALE E LA VIGILANZA DEI SERVIZI RADIOTELEVISIVI
dal 4 novembre 1987 al 22 luglio 1989
Componente della SOTTOCOMMISSIONE RAI PER LA PUBBLICITA' E PER I CRITERI DI SPESA
dal 16 dicembre 1987 al 22 luglio 1989
Componente della SOTTOCOMMISSIONE RAI PER LE TRIBUNE
dal 16 dicembre 1987 al 22 luglio 1989
Componente della SOTTOCOMMISSIONE RAI PER GLI INDIRIZZI
dal 16 dicembre 1987 al 22 luglio 1989
Componente della COMMISSIONE PARLAMENTARE D'INCHIESTA SUL FENOMENO DELLA MAFIA E SULLE ALTRE ASSOCIAZIONI CRIMINALI SIMILARI
dal 13 luglio 1988 al 22 luglio 1989


28 luglio-13 aprile 1988, ("governo Goria");

1988
13 aprile-22 luglio 1989, ("governo De Mita");

1989
18 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;

22 lug-12 apr 1991, ministro della Sanità (VI "governo Andreotti");

1991
12 apr-28 giu 1992, ministro della Sanità (VII "governo Andreotti");

1992
4 aprile, rieletto deputato (XI Legislatura – 1992 23 apr-14 apr 1994) per il PLI, nel collegio di Napoli;
[Proclamato il 14 aprile 1992 - Elezione convalidata il 5 agosto 1993.]

Componente della VIII COMMISSIONE (LAVORI PUBBLICI)
dall'11 giugno 1992 al 14 aprile 1994
Componente della XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
dal 26 maggio 1993 al 14 aprile 1994


28 giu-21 feb 1993, ministro della Sanità (I "governo Amato" - 1992 28 giu-28 aprile 1993);

viene coinvolto nello scandalo di Tangentopoli;
[Subirà una condanna definitiva (5 anni) per "associazione a delinquere finalizzata al finanziamento illecito ai partiti".
Successivamente la Corte Costituzionale, con decisione del 24 marzo 2002, affermerà che nel suo procedimento penale non sono state applicate le norme del "giusto processo", entrate in vigore nel 1999, e pertanto il procedimento stesso deve essere annullato.
E ancora la Corte di Cassazione, con due successive pronunce, una a sezioni unite (13/2002) e l'altra 3248103/2003, riconoscerà che nella sentenza di condanna sonno contenuti gravi e decisivi errori, non rimediabili solo perché si tratta di “errori di diritto” e non “di fatto”.
La sentenza n. 144/09 del 9 giugno 2010 (depositata in data 11 febbraio 2011), resa dalla Terza Sezione Giurisdizionale d’Appello della Corte dei Conti, escluderà il danno erariale e quindi l’illecito aumento dei prezzi dei farmaci riconoscendo la sussistenza del solo danno non patrimoniale con la condanna di circa cinque milioni di euro (in relazione a tangenti per circa 9 Mdi di lire ottenute da industriali farmaceutici dal 1989 al 1992, durante il suo ministero).
La Corte di Cassazione con sentenza del 12 aprile 2012 rigetterà il ricorso con la conferma della condanna per danno all’immagine.]

1993
28 aprile-10 maggio 1994, ("governo Ciampi");

1994
27 marzo, (XII Legislatura – 1994 15 aprile-8 mag 1996);


10 maggio-17 gennaio 1995, (I "governo Berlusconi");


12 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;

1995
17 gennaio-17 maggio 1996, ("governo Dini");

1996
21 aprile, (XIII Legislatura – 1996 9 mag-29 mag 2001);
[Sistema proporzionale.]


17 maggio-21 ottobre 1998 (I "governo Prodi");

1997

dopo essersi ammalato di cancro, fonda l'AIMaC (Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti e Amici, per l'informazione e il sostegno psicologico dei malati e dei loro familiari;

1998
21 ottobre-22 dicembre 1999 (I "governo D'Alema");

1999
13 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;

22 dicembre-25 aprile 2000, (II "governo D'Alema");

2000
25 aprile-11 giugno 2001, (II "governo Amato");

2001
13 maggio, (XIV Legislatura – 2001 30 mag-27 apr 2006);
[Sistema proporzionale.]


11 giugno-23 aprile 2005, (II "governo Berlusconi");

2003

fonda la FAVO (Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia);

2004
12-13 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;

presidente della FAVO;
[In seguito sarà uno dei 10 membri effettivi dell'Osservatorio Nazionale per il Volontariato del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e seguirà da coordinatore il capitolo del «Rapporto Italia 2006 Eurispes» dedicato a Salute e Benessere.]

2005
23 aprile–17 maggio 2006, (III "governo Berlusconi");

2006
9-10 aprile, (XV Legislatura – 2006 28 apr-28 apr 2008);
17 maggio-8 maggio 2008, (II "governo Prodi");

2008
13-14 aprile, (XVI Legislatura – 2008 29 apr-14 mar 2013);
8 maggio-16 novembre 2011, (IV "governo Berlusconi");

2009
6-7 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;

2011
16 novembre-27 aprile 2013 ("governo Monti");

2012
-

 

2013
24-25 febbraio, (XVII Legislatura – 2013 25 feb-…);
28 aprile-21 febbraio 2014, ("governo Letta");

2014
22 febbraio, ("governo Renzi");
25 maggio, elezioni per il Parlamento europeo;

2015
9 luglio, gli viene revocato il vitalizio, insieme ad altri nove ex deputati e otto ex senatori;

 

Fonti
- Altre

 

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