Giuseppe
BERTI [Erik]
(Napoli, 22 luglio 1901 Roma, 16 marzo 1979)
politico italiano, esponente del PCI (Partito Comunista
Italiano).
[Figlio di Angelo.
Coniuge: Baldina Di Vittorio,
figlia di Giuseppe;
Figli:
. Silvia.]
Pubblicista.
________________
[Figlio di Angelo.]
Pubblicista.
[Iscritto al gruppo parlamentare:
- COMUNISTA: 1948 1° giu-15 mag
1963.]
Inizia la sua militanza politica a 17 anni a Palermo, dove studia giurisprudenza,
e da giovane socialista fonda la rivista rivoluzionaria «Clartè»
(con allusione a H.
Barbusse), ma scriverà anche nel bordighiano «Il
Soviet».
1921
gennaio, è tra i delegati che al congresso socialista
di Livorno danno vita al Pcd'I (Partito Comunista d'Italia);
febbraio, diviene segretario della Fgcd'I (Federazione
Giovanile Comunista d'Italia) oltre che direttore del relativo settimanale
«L'Avanguardia»;
15 maggio, (XXVI Legislatura (1921 11 giu - 25 gen 1924) "Blocco
nazionale" del Pnf, gruppo fascista;
4 luglio-26 febbraio 1922, (I "governo
Bonomi");
1922
26 feb-1º ago, (I "governo
Facta");
1º ago-31 ott, (II "governo
Facta");
28 ottobre, "marcia
su Roma";
1922 31 ottobre-25 lug 1943, ("governo
Mussolini");
B. Mussolini
1923
maggio, vicino alle posizioni di Angelo
Tasca, viene arrestato a Milano con tutto il vertice della Fgcd'I,
ma viene, come tutti, assolto;
divenuto redattore de «l'Unità», viene nuovamente
arrestato e stavolta condannato a tre anni di confino che sconterà
a Ustica, Ponza e Pantelleria;
1924
6 aprile, (XXVII Legislatura 1924 24 mag - 21 gen 1929) collegio
unico nazionale, listone fascista;
10 giugno, il deputato socialista G.
Matteotti viene rapito e ucciso;
[Lo si scoprirà il 16 agosto.]
1925
31 luglio, viene concessa l'amnistia a tutti i colpevoli
di reati "per fini nazionali";
1926
1929
24 marzo, (XXVIII Legislatura 1929 20 apr - 19 gen
1934) collegio unico nazionale;
1930
tornato relativamente libero, raggiunge ciò che resta del suo
partito a Mosca, dove già era stato come delegato al V congresso
del Comintern e come membro della segreteria
del Kim, l'Internazionale giovanile;
rappresenta (fra il 1930 e il 1931) il Pcd'I al Comintern;
1931
si divide tra Mosca e Parigi, dove dirige il giornale dell'emigrazione;
si dà anche da fare come insegnante nelle scuole dove si formano
i nuovi quadri comunisti;
1932
Contro la guerra imperialista innalziamo la bandiera della guerra
civile (1932, Fgcd'I)
Giù le mani dalla Cina (1932, Edizioni
del Pcd'I)
1933
1934
18 gennaio, viene sciolta alla Camera la XXVIII Legislatura;
23 gennaio, altra "infornata" di senatori;
24 febbraio, altra "infornata" di senatori;
25 marzo, è convocato il collegio unico nazionale per l'approvazione
della lista dei deputati designati, formata dal Gran Consiglio del Fascismo;
25 marzo, (XXIX Legislatura (1934 28 apr
- 2 mar 1939) nel collegio unico nazionale;
6 aprile, altra "infornata" di senatori;
27 aprile, altra "infornata" di senatori;
28 aprile, sono convocati il Senato e la nuova Camera;
1935
guerra di Etiopia
(1935-36);
1936
guerra civile spagnola
(1936 18 lug-1° apr 1939);
dopo aver lavorato alacremente ne «Lo Stato operaio», alla
fine degli anni '30 è di fatto il capo del centro estero del
Pcd'I;
1939
marzo, (XXX Legislatura (1939 23 mar - 2 ago 1943 - I della Camera
dei fasci e delle corporazioni)
1940
17 maggio, data dell'ultima seduta
pubblica del Senato del Regno;
II guerra mondiale
(1940-45)
con l'invasione nazista della Francia, fugge negli Stati Uniti d'America;
[Vi rimarrà per tutto il periodo bellico organizzando
le forze antifasciste italiane d'America.]
1941
1942
1943
A new Italy arises (1943, New York, Workers
Library)
L'antisovietismo contro l'Italia (s. d., Roma, U.E.S.I.S.A.)
24/25 luglio, seduta del Gran consiglio del Fascismo: "Ordine
del giorno Grandi";
25 luglio 1943 - 23 maggio 1948, Ordinamento provvisorio;
25 lug-17 apr 1944, (I "governo
Badoglio");
1943 23 set - 25 apr 1945
RSI (Repubblica Sociale Italiana)
[o Repubblica di Salς]
1944
22 apr-5 giu, (II "governo
Badoglio");
18 giugno-12 dicembre, (II "governo
Bonomi");
12 dicembre-21 giugno 1945, (III " governo
Bonomi");
1945
27 aprile, B.
Mussolini viene "passato per le armi" a Giulino
di Mezzegra (Como);
21 giugno-10 dicembre, ("governo
Parri);
22 set-2 giu 1946, Consulta nazionale;
[Organismo a carattere consultivo istituito dal (III
"governo
Bonomi") con decreto luogotenenziale
n. 146 del 5 aprile 1945 composta da membri designati dai partiti
del Cln o da altri partiti o scelti, sempre attraverso nomina
governativa, tra personalità del periodo prefascista; egli ricopre
la carica di Presidente fino al termine dei lavori nel giugno 1946.
Presidente della Consulta: conte Carlo
Sforza.]
10 dicembre-13 luglio 1946 (I "governo
De Gasperi");
1946
2 giugno, Proclamazione della Repubblica;
22 giugno, entra in vigore la cosiddetta "amnistia
Togliatti";
25 giugno-31 gennaio 1948, Assemblea costituente;
13 luglio-18 ottobre, (II "governo
De Gasperi");
[I governo della Repubblica.]
1947
2 febbraio-31 maggio, (III "governo
De Gasperi")
31 maggio-23 maggio 1948, (IV "governo
De Gasperi");
1948
18 aprile, eletto deputato (I
Legislatura 1948 8 mag - 24 giu 1953) per il PCI,
nel collegio di Palermo;
[Proclamato il 27 aprile 1948 - Elezione convalidata
il 28 luglio 1948.]
Membro:
- II Commissione (Affari Interni): 1948 11 giu-24 giu
1953;
- Commissione speciale per l'esame del disegno
di legge n. 20: "Ratifica degli accordi
internazionali firmati a Parigi il 16 aprile 1948": 1948
15 giu-24 giu 1953;
- Commissione speciale per l'esame del disegno
di legge n. 36: "Ratifica dell'accordo
di cooperazione economia tra l'Italia e gli Stati Uniti concluso a Roma
il 28 giugno 1948": 1948 30 giu-24 giu
1953;
- Commissione speciale per la ratifica dei decreti legislativi emanati
nel periodo della Costituente (n. 520): 1949 11 mag-12
apr 1951;
- Giunta per i trattati di commercio e la legislazione doganale: 1948
14 lug-24 giu 1953.]
La via della pace (1949)
[Discorso di apertura al I Congresso nazionale
Italia-URSS, Torino, Teatro Alfieri, 25 ottobre 1949, Roma,
U.E.S.I.S.A..]
Durante il periodo parlamentare (1948-63) la sua passione per gli studi
storici e filosofici lo portano via via ad abbandonare la militanza
politica in senso stretto.
È comunque il primo segretario nazionale dell' "Associazione
Italia Urss" e animatore della rivista «Società».
Cura per gli Annali Feltrinelli l'edizione critica delle carte dell'
"Archivio Tasca".
23 maggio-27 gennaio 1950 (V "governo
De Gasperi");
1950
27 gennaio-26 luglio 1951, (VI "governo
De Gasperi");
Il pensiero democratico russo del XIX secolo (1950, Sansoni,
Firenze)
1951
26 luglio-16 luglio 1953 (VII "governo
De Gasperi");
1953
7 giugno, rieletto deputato (II Legislatura
1953 25 giu - 11 giu 1958) per il PCI, nel collegio
di Palermo;
[Proclamato il 18 giugno 1953 - Elezione convalidata
il 30 settembre 1954.]
Membro:
- II Commissione (Affari Esteri): 1953 1° lug-11
giu 1958;
- Commissione parlamentare consultiva per il parere sulla nuova tariffa
generale dei dazi doganali: 1953 6 ott-11 giu 1958;
- Giunta per i trattati di commercio e la legislazione doganale: 1953
6 ott-11 giu 1958.
16 luglio-17 agosto, (VIII "governo
De Gasperi");
17 agosto-18 gennaio 1954, ("governo
Pella);
1954
18 gennaio-10 febbraio, (I "governo
Fanfani);
10 febbraio-6 luglio 1955, ("governo
Scelba);
Per uno studio della vita e del pensiero di Antonio Labriola
(1954, Roma)
1955
6 luglio-19 maggio 1957 (I "governo
Segni");
1957
9 apr-11 giu 1958, segretario della Commissione speciale per
l'esame del disegno di legge n. 2814, per la ratifica dei trattati sul
Mercato Comune e sull'Euratom;
19 maggio-1° luglio 1958, ("governo
Zoli");
1958
consigliere comunale di Palermo;
25 maggio, eletto senatore (III
Legislatura 1958 12 giug - 15 mag 1963) per il PCI,
nella regione Sicilia;
Membro:
- 3ª Commissione permanente (Affari esteri): 1958
9 lug-15 mag 1963;
- Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno della "mafia":
14 feb-15 mag 1963.
1° luglio-15 febbraio 1959 (II "governo
Fanfani");
1959
15 febbraio-25 marzo 1960, (II "governo
Segni");
1960
25 marzo-26 luglio, ("governo
Tambroni);
26 luglio-21 febbraio 1962, (III "governo
Fanfani);
1962
21 febbraio-21 giugno 1963, (IV "governo
Fanfani);
I democratici e l'iniziativa meridionale nel Risorgimento
(1962, Feltrinelli, Milano)
1963
28 aprile, (IV Legislatura 1963 16 mag - 4 giu 1968);
21 giugno-4 dicembre, (I "governo
Leone");
4 dic-22 lug 1964, (I "governo
Moro");
1964
22 luglio-23 febbraio 1966, (II "governo
Moro");
1966
23 febbraio-24 giugno 1968 (III "governo
Moro");
1967
I primi dieci anni di vita del P.C.I. Documenti inediti dell'archivio
Angelo Tasca (1967, Feltrinelli, Milano)
1968
19 maggio, (V Legislatura 1968 5 giu-24 mag 1972);
24 giugno-12 dicembre 1968, (II "governo
Leone");
12 dicembre-5 agosto 1969, (I "governo
Rumor");
1969
5 agosto-27 marzo 1970, (II "governo
Rumor");
1970
27 marzo-6 agosto, (III "governo
Rumor");
6 ago-17 feb 1972, ("governo
Colombo");
1972
17 febbraio-26 giugno, (I "governo
Andreotti");
7-8 maggio, (VI Legislatura 1972 25 mag - 4 lug 1976);
26 giugno-7 luglio 1973 (II "governo
Andreotti");
1973
7 lug-14 mar 1974, (IV "governo
Rumor");
1974
14 marzo-23 novembre, (V "governo
Rumor");
23 novembre-12 febbraio 1976, (IV "governo
Moro");
1976
12 febbraio-29 luglio, (V "governo
Moro");
5 luglio, (VII Legislatura 1976 lug-19 giu 1979);
29 luglio-11 marzo 1978, (III "governo
Andreotti");
1978
11 marzo-20 marzo 1979, (IV "governo
Andreotti");
1979
16 marzo, sempre più malato e ritirato (quanto ricercatissimo
come intellettuale), muore per crisi cardiaca a Roma.
Torna
su
|