Antonio
RUBERTI
(Aversa, Caserta 24 gennaio 1927 4 settembre 2000)
politico italiano, esponente dei DS (Democratici di Sinistra)
- Ulivo;
laurea in ingegneria elettrica all'Università di Napoli; docente
universitario, ordinario di Teoria dei sistemi; rettore dell'Università
La Sapienza;
ingegnere;
[Iscritto ai gruppi parlamentari:
- PSI (Partito Socialista Italiano); 1992
30 apr-12 gen 1993;
- DS (Democratici di Sinistra) - L'ULIVO:
1996 15 mag- 24 feb 1998.]
1946
2 giugno, Proclamazione della Repubblica;
22 giugno, entra in vigore la cosiddetta "amnistia
Togliatti";
25 giugno-31 gennaio 1948, Assemblea costituente;
13 luglio-18 ottobre, (II "governo
De Gasperi");
[I governo della Repubblica.]
1947
2 febbraio-31 maggio, (III "governo
De Gasperi")
31 maggio-23 maggio 1948, (IV "governo
De Gasperi");
1948
18 aprile, (I Legislatura 1948 8 mag - 24 giu 1953);
23 maggio-27 gennaio 1950 (V "governo
De Gasperi");
1950
27 gennaio-26 luglio 1951, (VI "governo
De Gasperi");
1951
26 luglio-16 luglio 1953 (VII "governo
De Gasperi");
1953
7 giugno, (II Legislatura 1953 25 giu - 11 giu 1958);
16 luglio-17 agosto, (VIII "governo
De Gasperi");
17 agosto-18 gennaio 1954, ("governo
Pella);
1954
18 gennaio-10 febbraio, (I "governo
Fanfani);
10 febbraio-6 luglio 1955, ("governo
Scelba);
ricercatore presso la Fondazione Ugo Bordoni;
1955
6 luglio-19 maggio 1957 (I "governo
Segni");
1957
19 maggio-1° luglio 1958, ("governo
Zoli");
1958
25 maggio, (III Legislatura 1958 12 giug - 15 mag 1963);
1° luglio-15 febbraio 1959 (II "governo
Fanfani");
1959
15 febbraio-25 marzo 1960, (II "governo
Segni");
1960
25 marzo-26 luglio, ("governo
Tambroni);
26 luglio-21 febbraio 1962, (III "governo
Fanfani);
1962
21 febbraio-21 giugno 1963, (IV "governo
Fanfani);
vincitore del primo concorso italiano alla cattedra di "Controlli
automatici";
[Insegna presso l'Università di Roma prima (dal
1962) tale disciplina, poi (dal 1973) Teoria dei Sistemi.]
1963
28 aprile, (IV Legislatura 1963 16 mag - 4 giu 1968);
21 giugno-4 dicembre, (I "governo
Leone");
4 dic-22 lug 1964, (I "governo
Moro");
1964
22 luglio-23 febbraio 1966, (II "governo
Moro");
1966
23 febbraio-24 giugno 1968 (III "governo
Moro");
1968
19 maggio, (V Legislatura 1968 5 giu-24 mag 1972);
24 giugno-12 dicembre 1968, (II "governo
Leone");
12 dicembre-5 agosto 1969, (I "governo
Rumor");
1969
5 agosto-27 marzo 1970, (II "governo
Rumor");
fonda e dirige (1969-76) l'Istituto di automatica presso l'Università
di Roma (in seguito Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica
e Gestionale "Antonio Ruberti"), e il Centro dei sistemi di
controllo e di calcolo automatico del CNR (in seguito Istituto di Analisi
dei Sistemi ed Informatica "Antonio Ruberti"), i primi organismi
di ricerca realizzati in Italia nei settori dell'informatica e dell'automatica;
1970
27 marzo-6 agosto, (III "governo
Rumor");
6 ago-17 feb 1972, ("governo
Colombo");
1972
17 febbraio-26 giugno, (I "governo
Andreotti");
7-8 maggio, (VI Legislatura 1972 25 mag - 4 lug 1976);
26 giugno-7 luglio 1973 (II "governo
Andreotti");
1973
7 lug-14 mar 1974, (IV "governo
Rumor");
preside (1973-76) della Facoltà d'Ingegneria;
1974
14 marzo-23 novembre, (V "governo
Rumor");
23 novembre-12 febbraio 1976, (IV "governo
Moro");
1976
12 febbraio-29 luglio, (V "governo
Moro");
5 luglio, (VII Legislatura 1976 lug-19 giu 1979);
29 luglio-11 marzo 1978, (III "governo
Andreotti");
rettore (1976-87) dell'Università di Roma "La Sapienza";
1978
11 marzo-20 marzo 1979, (IV "governo
Andreotti");
1979
20 marzo-4 agosto, (V "governo
Andreotti");
3 giugno, (VIII Legislatura 1979 20 giu-11 lug 1983);
7-10 giugno, prime elezioni per il Parlamento europeo;
4 agosto-4 aprile 1980, (I "governo
Cossiga");
1980
4 aprile-18 ottobre, (II "governo
Cossiga");
18 ottobre-28 giugno 1981 ("governo
Forlani");
1981
28 giugno-23 agosto 1982, (I "governo
Spadolini");
1982
23 agosto-1° dicembre, (II "governo
Spadolini");
1° dicembre-4 agosto 1983, (V "governo
Fanfani);
1983
26 giugno, (IX Legislatura 1983 12 lug-1 lug 1987);
4 agosto-1° agosto 1986, (I "governo
Craxi");
1984
17 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;
1985
Tecnologia domani (1985)
1986
1° agosto-17 aprile 1987 (II "governo
Craxi");
1987
17 aprile-28 luglio, (VI "governo
Fanfani);
14 giugno, (X Legislatura 1987 2 lug-22 apr 1992);
28 lug-13 apr 1988, ministro [senza portafoglio]
per la Ricerca scientifica e tecnologica ("governo
Goria");
1988
13 apr-22 lug 1989, ministro [senza portafoglio]
per la Ricerca scientifica e tecnologica ("governo
De Mita");
1989
26 maggio-22 luglio, ministro dell'Università
e della Ricerca Scientifica e Tecnologica;
18 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;
22 lug-12 apr 1991, ministro dell'Università e
della Ricerca Scientifica e Tecnologica (VI "governo
Andreotti");
1991
12 apr-28 giu 1992, ministro dell'Università e
della Ricerca Scientifica e Tecnologica (VII "governo
Andreotti" - 1991 12 aprile-24 aprile 1992);
[Durante la sua permanenza al ministero dell'Università
e della Ricerca è promotore della cosiddetta "Riforma
Ruberti" o Legge 341/1990
la quale riordina la struttura di numerosi corsi di studio e pone le
basi per la realizzazione dell'autonomia universitaria conferendo ai
singoli atenei e agli enti di ricerca il diritto di redigere il proprio
statuto e i propri organi direttivi.
Si prevede, inoltre, la possibilità di usufruire dell'insegnamento
universitario a distanza.
Accanto a queste disposizioni si pongono, tuttavia, alcuni aspetti,
che diventano sin dalle origini oggetto di una forte contestazione di
cui si fa promotore il "movimento della Pantera" del
'90.
Infatti, vengono particolarmente criticate le norme che confinano le
rappresentanze studentesche in un "Consiglio degli studenti"
dalle sole funzioni consultive e la disposizione che permette alle università
di avvalersi di finanziamenti privati. Tale aspetto, secondo i contestatori,
porterebbe maggiori vantaggi alle facoltà scientifiche rispetto
a quelle umanistiche e agli atenei maggiori rispetto a quelli più
piccoli o meno noti, incapaci di reperire autonomamente le risorse.]
1992
4 aprile, eletto deputato (XI
Legislatura 1992 23 apr-14 apr 1994) per il PSI nel
collegio di Roma;
[Proclamato il 22 aprile 1992.]
28 giugno-28 aprile 1993, (I "governo
Amato");
1993
12 gennaio, cessa dal mandato parlamentare;
si dimette per assolvere all'incarico di commissario europeo
per la Scienza, la Ricerca e lo Sviluppo e l'Istruzione, la Formazione
e la Gioventù;
[Come commissario europeo, egli elabora il quarto programma
quadro europeo per la ricerca 1994-98, stabilendo accordi di cooperazione
anche con i paesi dell'ex Unione Sovietica e con altri organismi multinazionali
europei, quali il CERN e l'ESA.
Lancia una serie di nuove iniziative, come i programmi europei di istruzione
e formazione "Leonardo" e "Socrates"
e la settimana europea della cultura scientifica.
Promuove l'istituzione dell' "Assemblea europea delle scienze e
delle tecnologie".]
vicepresidente della Commissione nell'ambito della "Commissione
Delors III";
[Il governo italiano discute a lungo se indicare lui
o Raniero Vanni d'Archirafi come vicepresidente
della Commissione, optando infine per il primo;
la nomina di lui e Vanni d'Archirafi viene
accolta piuttosto male dal presidente della Commissione Jacques
Delors, che preferirebbe personaggi di maggiore spessore politico;
anche per questa ragione, ai due commissari italiani vengono assegnati
portafogli relativamente marginali.]
28 aprile-10 maggio 1994, ("governo
Ciampi");
1994
27 marzo, (XII Legislatura 1994 15 aprile-8 mag 1996);
10 maggio-17 gennaio 1995, (I "governo
Berlusconi");
12 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;
1995
17 gennaio-17 maggio 1996, ("governo
Dini");
gennaio, conclude il mandato europeo;
1996
21 aprile, eletto deputato (XIII
Legislatura 1996 9 mag-29 mag 2001) per il PDS, nel
collegio 20-Roma, circoscrizione XV LAZIO 1;
[Sistema maggioritario. Proclamato il 29 aprile 1996
- Elezione convalidata il 15 gennaio 1997.]
17 maggio-21 ottobre 1998 (I "governo
Prodi");
1998
21 ottobre-22 dicembre 1999 (I "governo
D'Alema");
1999
13 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;
22 dicembre-25 aprile 2000, (II "governo
D'Alema");
2000
25 aprile-11 giugno 2001, (II "governo
Amato");
4 settembre, muore ad Aversa (Caserta).
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