1939 settembre - aprile 1945 – II Guerra Mondiale

1° settembre, A. Hitler attacca la Polonia;

serve nella 4ª SS-Polizei-Panzergrenadier-Division in Italia ed in Russia;

1940

10 maggio - 25 giugno, campagna di Francia

1941

invasione dell'Unione Sovietica

22 giugno, inizia la campagna di Russia;

dopo essere stato ferito sul fronte orientale, diviene l'aiutante del dr. J. Goebbels e viene promosso al grado di SS-Obersturmführer;
[Tenente; tipicamente un comandante di compagnia, responsabile di 50-100 soldati.]

1942

1943

1944
6 giugno, D-Day, inizio dell'invasione finale ad ovest;
20 luglio, Rastenburg, fallisce il colpo di stato tentato contro A. Hitler;

29 novembre, viene ancora promosso, questa volta al grado di SS-Hauptsturmführer (capitano);

1945
gennaio, J. Goebbels lo manda alla propria villa di Lanke, ordinandogli di portare sua moglie Magda Goebbels ed i loro figli al rifugio antiaereo di Schwanenwerder;
intanto A. Hitler si è già stabilito nel Führerbunker, posto al di sotto del giardino della Cancelleria del Reich, dove il Führer e i pochi a lui ancora leali si sono stabiliti per dirigere l'ultima difesa della città;
22 aprile, mentre è in corso la battaglia di Berlino, J. Goebbels e sua moglie decidono di portare i loro figli nel Vorbunker; egli giunge assieme a loro;

in uno degli ulitimi ordini di A. Hitler, questi dà il permesso alle rimanenti forze a Berlino di cercare di spezzare l'accerchiamento sovietico dopo la sua morte;

30 aprile, A. Hitler si toglie la vita insieme alla sua amante Eva Braun (ufficialmente sposata il giorno precedente);

1° maggio, mentre l'Armata Rossa si trova a meno di 500 metri dal bunker, J. Goebbels ordina ad un dentista delle SS, H. Kunz, di iniettare ai suoi sei figli delle dosi di morfina per farli addormentare, così da poterli poi uccidere rompendogli delle fiale di cianuro tra i denti;
[Secondo la testimonianza di H. Kunz, lui inietta la morfina ma sono Magda Goebbels e l'SS-Obersturmbannführer L. Stumpfegger a somministrare le capsule di cianuro ai bambini.]

ore 20:30 ca, J. Goebbels e sua moglie lasciano il bunker e si dirigono al giardino della Cancelleria, dove si uccidono;
[Ci saranno tuttavia diverse versioni dei fatti;
- secondo una di queste versioni, J. Goebbels spara a sua moglie e poi si uccide;
- secondo un'altra versione entrambi addentano delle capsule di cianuro e, immediatamente dopo, ricevono un colpo di grazia.
Nel 1948 egli testimonierà che la coppia uscì assieme a lui dal bunker. Poi mentre lui attendeva nella tromba delle scale, udì il suono degli spari. Egli poi salì le scale e, una volta in cima, vide i due corpi senza vita dei due.]

Seguendo un precedente ordine di J. Goebbels, egli ordina ad un soldato delle SS di sparare cinque colpi nei corpi dei J. Goebbels, che non si muovono.
In seguito i corpi sono cosparsi di benzina, ma i corpi rimangono solo ustionari e non bruciati come da ordini.

Il General der Artillerie H. Weidling, comandante della difesa di Berlino, ed il SS-Brigadeführer W. Mohnke, il Kommandant del distretto governativo, escogitano un piano per scappare da Berlino e raggiungere gli Alleati sul lato occidentale dell'Elba o l'esercito tedesco a nord.
W. Mohnke divide i soldati ed il personale della Cancelleria del Reich e del Führerbunker in dieci gruppi.
Entrato a far parte di uno di questi gruppi, egli riesce a scappare da Berlino e si dirige verso ovest.

25 luglio, viene arrestato e tenuto come prigioniero dagli americani;

1947
24 aprile, liberato dagli americani, si staibilisce nel nord della Germania;

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