Banca d'Italia: (1993-2005)
- Governatore: Antonio Fazio

Consob (1999-2002)
- Presidente: Luigi Spaventa.

2001

Gruppo Sanpaolo Imi

«segue da 2000»
Presidente:
a) . Luigi Arcuti, (1998-2001) [poi presidente onorario]
b) . Rainer Masera, (2001-2004)
Amm.re Delegato:
a) . Luigi Maranzana, Rainer Masera (1998-2001),
b) . Alfonso Iozzo, Luigi Maranzana,   (2001-2004).
Direttore generale:
. Luigi Maranzana, Rainer Masera, (1998-2001)
Aprile
viene costituita la holding Sanpaolo Imi Wealth Management, alla quale la Capogruppo conferisce le proprie partecipate operanti nei comparti dei fondi comuni, delle gestioni patrimoniali e delle assicurazioni vita.
Dicembre
18, viene approvato il piano di fusione con Cardine Banca (della Fondazione Cassa di Risparmio di Venezia), che avrà effetto, ai fini contabili e fiscali, dal gennaio 2002;
la grande operazione prevede che, prima della fusione, Cardine Banca dia corso al conferimento del complesso aziendale bancario, con l'esclusione di alcuni elementi patrimoniali, a favore di Cardine Finanziaria, neo costituita società con sede legale a Padova, interamente controllata dalla conferente.
Gli elementi patrimoniali che rimarranno di esclusiva proprietà di Cardine Banca e che verranno trasferiti in Sanpaolo Imi, a seguito dell'incorporazione per fusione, sono crediti e debiti verso banche, titoli, partecipazioni (fatta eccezione per quelle a carattere locale, per recupero crediti e strumentali), immobili non adibiti a sedi e uffici, altre attività e passività.
Cardine Finanziaria, sede legale a Padova, opererà con funzioni di sub-holding per le banche controllate e porterà a termine l'integrazione programmata nell'originario piano industriale dell'omonimo gruppo in termini di riassettto societario e organizzativo naturalmente tenendo conto delle nuove condizioni originate dal matrimonio con Sanpaolo Imi.
Il Gruppo cede il 10,7% di Beni Stabili e il 6,2% di Montedison. A fronte di quest'ultima dismissione acquisisce però il 7,8% di Italenergia che inserisce il Gruppo tra i principali azionisti della società insieme a Fiat, Edf, Intesa e Banca di Roma.
Estero:
L'accordo con il Gruppo francese Caisse des Dépôts et Consignations (CDC) viene sancito da un incrocio azionario: il Gruppo CDC acquista il 2% di Sanpaolo Imi, che, a sua volta, rileva il 3,5% di CDC Ixis, l'investment bank dell'omonimo gruppo.
Mentre si intensificano le iniziative congiunte con il Santander Central Hispano, il Sanpaolo Imi acquisisce la maggioranza di Banka Koper, il quarto istituto creditizio della Slovenia per totale attivo con una rete di quasi quaranta sportelli concentrati nell'area di Lubiana.
«segue 2002»

IntesaBci

«segue da 2000»
2001,
«segue 2002»

Banca Monte dei Paschi
(divisa dalla Fondazione Mps)

«segue da 1999»
2001, la Fondazione Mps modifica lo statuto;
«segue 2002»

Banca Popolare Vicentina

- Presidente: Gianni Zonin, (1996-?)
- vicepresidente: ?,
- Consiglieri:
. ?,
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. ?,
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- Collegio Sindacale:
. ?,
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Direttore generale: ? (?-?)

Credieuronord

gennaio, con 2615 soci e un capitale di 17 Mdi di lire (50.000 lire ad azione, minimo 20 azioni) nasce questo istituto di credito;
- vicepresidente: Gian Maria Galimberti;
«segue 2002»

«segue da 2000»

2001

Una sentenza della Corte costituzionale, accogliendo in parte le tesi dell'imputato C. Previti deputato e impegnato in votazioni alla Camera, annulla quattro udienze nelle quali non era stato considerato legittimo il suo impedimento.

autunno, si arriva ad una seconda nuova legge, "Disposizioni sulle rogatorie", la prima della Casa delle Libertà che nel frattempo ha vinto le elezioni, con un impatto diretto sul processo.
[C. Previti chiede che gli atti provenienti dall'estero siano considerati inutilizzabili nel processo perché privi dei requisiti formali necessari. Ma i giudici respingono. Poi una sentenza della Corte costituzionale avallerà la loro interpretazione.]
Scoppia il "caso Brambilla".
Uno dei giudici a latere, Guido Brambilla, prima dell'inizio del processo, aveva chiesto di essere trasferito al tribunale di sorveglianza. Il ministro della giustizia Roberto Castelli dispone che Guido Brambilla prenda servizio immediatamente. In questo modo il processo dovrebbe ricominciare da capo avvicinando i tempi della prescrizione. Il presidente della Corte di appello di Milano decide però che Guido Brambilla sia applicato al "processo Sme" fino al 9 gennaio 2004.

«segue 2002»

«segue da 2000»

2001
Giugno
25, Appello:
La quinta sezione della Corte d'Appello emette la sentenza sul ricorso per il Lodo Mondadori.
Per:
. Cesare Previti,
. Attilio Pacifico,
. Vittorio Metta
. Francesco Acampora,
si rovescia il proscioglimento e sono rinviati a giudizio.
Per
. Silvio Berlusconi
si ipotizza il reato di corruzione semplice, ma, grazie al riconoscimento delle attenuanti generiche e al fatto che i fatti risalgono al 1991, il reato è dichiarato prescritto.

Novembre
contro i ricorsi alla sentenza del 25 giugno, la corte di Cassazione respinge.

«segue Processo Imi-Sir – Lodo Mondadori »

Processo Imi-Sir

«segue da 2000»

2001
Novembre
contro i ricorsi alla sentenza del 25 giugno, la corte di Cassazione respinge.
la corte di Cassazione respinge anche il ricorso dei legali di S. Berlusconi con il quale hanno chiesto la piena assoluzione e non il semplice proscioglimento per prescrizione.

«segue 2002»