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Papa
Giovanni XXII

(Avignone 1316-34)

Papa
Benedetto XII

(Avignone 1334-42)

Jacques Fournier (Saverdun, contea di Foix 1280/85-Avignone 1342)
cisterciense, teologo della Curia pontificia
1327, cardinale
1334, eletto papa alla morte di Giovanni XXII, conferma la sede di Avignone ed inizia la costruzione del palazzo dei papi;
condanna il nepotismo e la simonia, disciplina i benedettini e i frati minori

ANNO 1334





1334
ducato d'Austria e di Stiria
Albrecht II [il Saggio/lo Sciancato]
Albero genealogico
(Habsburg 1298 - Wien 1358)
quartogenito di Albrecht I d'Asburgo e di Elisabeth di Carinzia;
1322, governa l'Austria e la Stiria per il fratello Friedrich I [il Bello], fatto prigioniero a Mühldorf da Ludwig IV [il Bavaro];
1324-58, conte di Pfirth;
[dopo aver sposato la c.ssa Johanna von Pfirth (Giovanna di Ferrete)]
1330-58, duca d’Austria, Stiria, Carinzia, Carniola e Sud Tirolo;
succede alla morte del fratello Friedrich I [il Bello];


1334
-


1334
REGNO d'UNGHERIA
Charles I Robert
Albero genealogico

(Napoli 1288 - Višegrad 1342)
figlio di Charles Martell d'Angiò, re titolare d'Ungheria, e di Clemenza d'Asburgo;
1295, eredita dal padre, unitamente al diritto di successione alla corona di Sicilia, anche quello al trono ungherese;
1301, morto Andrea III Árpád, la corona d'Ungheria passa, dopo vari disordini sociali, a Venceslao III di Boemia (1301-05) poi a Otto III di Baviera (1305-08);
1308-42, re d'Ungheria (Charles I Robert o Caroberto I);
grazie all'appoggio papale, viene riconosciuto dalla dieta imperiale;








1334
con un'azione durata quindici anni sottomette, facendo appello alle città libere, i signori ribelli, alcuni dei quali accanitissimi e particolarmente forti tra cui Matteo Csák e Ladislao di Transilvania, riuscendo a rendere tributarie dell'Ungheria la Serbia, la Bulgaria e la Transilvania;



1334
REGNO di BOEMIA
Jan [il Cieco]
Albero genealogico

(1296 - Crécy 1346)
figlio di Enrico IV conte di Lussemburgo e di Margaret di Brabante;
nel 1310 sposa Elisabeth/Eliska di Boemia, sorella di Venceslao III (ultimo re della dinastia dei Premyslidi) ed erede del regno di Boemia;
1310-46, re di Boemia;
1313-46, conte di Lussemburgo (Jean);
[alla morte del padre]
nel 1322 combatte per Ludwig IV [il Bavaro] contro Friedrich III d'Austria;
nel 1328 combatte per il re di Francia contro i fiamminghi;
nel 1331, chiamato da Brescia, minacciata da Mastino Della Scala, diviene anche signore di alcune città dell'Italia settentrionale (Parma, Lucca, Bergamo), dove tuttavia conserva il potere solo per poco, avversato com'è dalla lega di Castelbaldo;








1334
-

1334
REGNO di GERMANIA
Ludwig IV [il Bavaro]
Albero genealogico
(1282 - Puch bei Fürstenfeldbruck 1347)
figlio secondogenito di Ludwig II, duca della Baviera superiore e conte del Palatinato, e di Matilde, figlia dell'imperatore Rodolfo d'Asburgo;
1294-1347, duca di Baviera [in Upper [Alta] Baviera];
1314-47, re di Germania;
nel 1317 toglie al fratello maggiore Rodolfo, che lo minaccia nei suoi stessi domini, la Baviera e il Palatinato;
1314-22, guerra civile;
nel 1322, dopo anni di guerra civile si arriva alla battaglia di Mühldorf dove, dopo aver lottato strenuamente (sostenuto dalle città renane) sconfigge Friedrich III il quale, fatto prigioniero insieme al fratello Heinrich, viene tradotto nel castello di Traunsnitz nel Palatinato, dove rimarrà fino al 1325;
1327-47, re d’Italia;
da gennaio 1327 è in Italia dove rimarrà fino al febbraio 1330;
1328-47, imperatore del Sacro Romano Impero;
[fattosi incoronare dall'antipapa Niccolò V.]
l'insofferenza per le taglie e i tributi che impone ai suoi fedeli toglie ogni prestigio alla sua autorità e al ruolo di arbitro che egli intende esercitare nelle contese italiane;
nel 1330, dopo essere stato in Italia dal gennaio 1327, fa ritorno in Germania;
1334
in Germania ottiene qualche successo nella politica di ingrandimento dei domini della sua casa, acquistando il Tirolo e le contee di Olanda, Zelanda e Frisia, pur dovendo ancora fronteggiare a lungo l'opposizione dei numerosi avversari, e, ancora, dei papi;






1334
-


1334
REGNO di POLONIA
Kazimierz III [il Grande]
Albero genealogico

(Kowal o Cracovia 1310 - Cracovia 1370)
figlio di Wladislaw I Lokietek [il Breve] e di Jadwiga († 1339), figlia di Boleslaw principe di Grande Polonia;
nel 1325 sposa Aldona di Lithuania († 1339);
1333-70, re di Polonia;
[… il fondatore dello stato polacco]




1334
-

 

 

1334
IMPERO BIZANTINO
Andronico III Paleologo
Albero genealogico

(Costantinopoli 1295 - 1341)
figlio di Michele IX e di Rita Maria di Armenia;
1325-28, coimperatore;
[dopo una lunga guerra civile combattuta col nonno Andronico II.]
1328-41, imperatore;
grazie all'aiuto di Giovanni Cantacuzeno facente parte di una potente fazione di nobili bizantini;
nel 1329, impotente di fronte ai turchi ottomani e ai serbi di Stefano Dušan, riesce, sempre con l'aiuto di Giovanni Cantacuzeno, a recuperare solo vaste province in Tessaglia e in Epiro;
si appoggia agli emirati selgiuchidi della costa dell'Asia Minore contro gl ottomani e contro gli occidentali; ricostruita la flotta, riconquista Chio strappandola alla famiglia genovese degli Zaccaria e salva Lesbo da un attacco occidentale;
nel 1331 Nicea cade in mano ottomana;



1334
-

1334
IMPERO di TREBISONDA
[impero trapesuntino]
Basilio

(? - 1340)
figlio di ;
1332 (dal 22 set) - (al 6 apr) 1340, imperatore di Trebisonda - autokrátor dei romani;


Bailo veneziano
Federigo Miani
(1334-36)
1334
dopo una prolungata trattativa, a causa del fatto che le promesse degli ufficiali veneziani a Trebisonda non erano state fissate per iscritto, il Senato veneziano delibera un esborso in favore del protovestiarios di Trebisonda – al quale si erano rivolti i baili veneziani per risolvere le questioni con la Persia) – di una cifra tra i 100 e i 150 ducati, a discrezione del bailo.
Lo stesso anno, in seguito all'introduzione della messeteria, il Senato veneziano decide di pagare ogni anno per l'arrivo delle galee a Trebisonda una somma fino a 50 ducati ma di evitare il regolarizzarsi del nuovo dazio;
Giugno
18
, con una delibera il Senato veneziano fa rilevare che il perdurare dell'ingiustizia costringerà i veneziani ad abbandonare il mercato trapesuntino, cosa svantaggiosa per entrambe le parti.

1334
Osmanli od Ottomani
Orkan
(? - ?)
successore di Osman I fondatore degli Osmanli od Ottomani;
1326-59, "capo" degli Ottomani;
pone la capitale a Bursa (Brussa) in Bitinia;





1334
l'esercito, agli inizi un'accozzaglia di guerrieri nomadi, viene da lui suddiviso in due gruppi:
- sipahi (cavalleria)
- piyade (fanteria);

1334
REGNO di SERBIA
Stefano IX Uroš IV Decanski
(n. 1308 - † 1355)
figlio di Stefano VIII Decanski;
1322, associato al trono, si distingue nelle guerre contro i bosniaci e i bulgari;
1331-46, re di Serbia;
dopo aver detronizzato il padre, più tardi assassinato, con l'appoggio dell'aristocrazia serba;
come primo atto di governo stipula un trattato di pace con lo zar dei bulgari Giovanni VI Alessandro, da poco succeduto alla zarina Anna, del quale sposa la figlia Elena; sicuro su questo fronte, è libero di espandersi in Macedonia ai danni di Bisanzio;



1346-55, imperatore di Serbia;



 
-
1334
l'imperatore Andronico III gli deve riconoscere il possesso di Prilep, Ocrida e Strumica;

 



1334
RUSSIA
Ivan I [Kalita = Sacco di denaro]
Albero genealogico
(n. 1304 ca - Mosca 1341)
figlio di Andrea III;
1325-41, gran principe di Mosca;
[titolo ottenuto dal khan dei tatari dell'Orda d'Oro.]
1328-41, gran principe di Vladimir; 

 
-
1334




1334
REGNO di FRANCIA
Philippe VI [il Fortunato o il Pio]
Albero genealogico
(1293 - Nogent-le-Rotrou 1350)
figlio di Charles II di Valois e della c.ssa Marguerite d'Angiò;
1293-1326, conte di Alençon;
1315-50, conte del Maine (Philippe);
1326-50, conte di Valois (Philippe);
1328-50, re di Francia (Philippe VI [il Fortunato o il Pio])
… ed inizia la guerra dei cent'anni.





 
1334
-

1334
Fiandra
Louis I [de Crécy]
Albero genealogico
(1304 ca - Crécy 1346)
figlio del conte Louis de Nevers e della c.ssa Jeanne de Rethel;
signore di Malines,
barone di Donzy,
nel 1317 sposa Marguerite di Francia, contessa d'Artois.
1322-46, conte di Nevers e di Rethel;






 
-
1334
-


1334
SAVOIA
Aimone [il Pacifico]
Albero genealogico

(Chambery 1291 - Montmelian 1343)
secondogenito di Amedeo V [il Grande] e di Sibille de Beaugé († 1294), erede di Bresse;
1329-43, conte di Savoia, Aosta e Maurienne;
succede al fratello Edoardo [il Liberale];
nel 1330 sposa Iolanda di Monferrato († 1342);
partecipa alla guerra dei cent'anni dalla parte di Philippe VI [il Fortunato o il Pio];
nel 1329, all'interno dello stato, istituisce tra l'altro il "consiglio di giustizia" per le pratiche giudiziarie e amministrative;





 
-
1334
-

 


1334
REGNO d'INGHILTERRA
Edward III
Albero genealogico

(Windsor 1312 - Sheen, Richmond 1377)
figlio di Edward II e di Isabella di Francia, sorella di Charles IV [il Bello];
1327-77, re d'Inghilterra;
Il Model Parliament, finora monocamerale, viene diviso in due camere: i cavalieri e i borghesi formano la Camera dei Comuni (House of Commons), mentre i rappresentanti di nobiltà e clero entrano a far parte della Camera dei Lord (House of Lords).]
nel 1330 riesce ad assumere direttamente il potere dopo aver costretto all'esilio la madre e fatto giustiziare R. Mortimer;



Camera dei Lord
(House of Lords)
 
Camera dei Comuni
(House of Commons)
 

1334
-


a

1334
REGNO di SCOZIA
David II
Albero genealogico
(Dunfermline 1324 - Edimburgo 1371)
figlio di Robert I (Bruce) e della seconda moglie Elizabeth de Burgh;
1328, ancora bambino [secondo il trattato di Northampton] viene unito in matrimonio con Joanna, figlia del re inglese Edward II;
1329-32, 1341-46, 1357-71, re di Scozia;
nel 1328 Edward III firma il trattato di Nothampton riconoscendolo come re della Scozia indipendente; nello stesso anno si riconcilia col papa;
nel 1332, spodestato da Edward di Baliol, appoggiato da Edward III d'Inghilterra, è costretto a rifugiarsi in Francia dove viene accolto da Philippe VI [il Fortunato o il Pio] che gli offre come residenza Château Gaillard;





Edward di Baliol
Albero genealogico
(† Wheatley, presso Doncaster 1367)
figlio primogenito di Giovanni di Baliol;
1324, dai suoi possessi normanni parte per l'Inghilterra, invitato dal re Edward II con lo scopo di utilizzarlo per riacquistare influenza in Scozia;
1329, solo ora, dopo la morte di Robert Bruce, può intervenire negli affari scozzesi con successo;
1332, con l'aiuto di nobili del paese e con la connivenza del nuovo re inglese Edward III, vince gli scozzesi a Dupplin Moor e viene incoronato re a Scone, dopo aver spodestato David II (Bruce);
1332-41, 1346-56, re di Scozia;






1334
-


a

1334
REGNO di NORVEGIA e REGNO di SVEZIA
Magnus VII Eriksson
Albero genealogico
(n. 1316 - † 1374)
figlio del duca Erik, della casa dei Folkung, e di Ingeborg unica figlia di re Haakon V di Norvegia;
1319-55, re di Norvegia;
[in seguito alla morte del nonno materno.]
1319-62, re di Svezia (Magnus II Eriksson);
[in seguito alla deposizione dello zio Birger.]
nel 1330, divenuto maggiorenne, conquista lo Halland e la Scania;


1334
-

 


1334
REGNO di CASTIGLIA e di LÉON
Alfonso XI [il Giusto]
Albero genealogico

(Salamanca 1311 - Gibraltar 1350, peste)
figlio di Ferdinando IV [el Ajurno] e di Costanca di Portogallo († 1312);
1312-50, re di Castiglia e di León;
[regna a 2 anni]
nel 1325 sposa Constanza di Castiglia (matrimonio poi annullato nel 1327);
nel 1328 sposa Maria di Portogallo;



1334
-
a

1334
REGNO di NAVARRA
Juana II
Albero genealogico
(Château de Conflans 1311 – 1349)
figlia di Louis X, re di Francia, e di Marguerite de Bourgogne († 1315, strangolata);
1328-49, regina di Navarra (Juana II);
nel 1329 sposa Philippe III, conte d’Evreux;






 
1334
-

1334
REGNO di ARAGONA
Alfonso IV [il Bonario]
Albero genealogico
(Napoli 1299 - Barcelona 1336)
figlio di Giacomo II [il Giusto] e di Blanche d’Angiò († 1310);
nel 1314 sposa la c.ssa Teresa de Urgel;
1327-36, re d'Aragona;
[salito al trono dopo la rinuncia del fratello Jaime, gran maestro di Calatrava, fattosi monaco († 1334).]


1334
-
a

1334
REGNO di MAIORCA
Giacomo II
Albero genealogico
(† 1349)
figlio di Ferdinando e di Isabella del Peloponneso;
1324-44, re di Maiorca;
si riaccende la crisi con la corona aragonese, della quale lo stato è vassallo sin dalla sua costituzione nel 1262;


1334
-
a



1334
PIEMONTE
Filippo I di Savoia-Acaia
Albero genealogico
(1278 - 1334)
figlio di Tommaso III e di Guye de Chalon (o Guia di Borgogna);
1282-1334, signore del Piemonte [dal 1282 unito alla Savoia];
1285, atto di Giaveno;
1295, si sottrae alla tutela dello zio Amedeo V [il Grande], conte di Savoia, Aosta e Maurienne, riaffermando nel contempo la sua sovranità su Pinerolo e Torino;
nel 1300 ha in feudo Cavorre per l'estinzione dei castellani;
nel 1301 sposa Isabella di Villehardouin, erede del principato di Acaia, tentando invano di opporsi agli irrequieti feudatari locali;
1301-07, principe di Acaia;
nel 1302, confidando nell'esito della lotta che Filippo d'Angiò sta sostenendo contro l'imperatore greco, passa in Grecia;
nel 1304, ritornato in Piemonte, si unisce ad Enrico VII di Lussemburgo, di cui è vicario a Pavia, Novara e Vercelli;
nel 1305 ha in feudo Gassino;
nel 1307 si collega con gli Angioini, prima combattuti;
el 1313 con un trattato ristabilisce buoni rapporti con lo zio Amedeo V [il Grande] che segue contro Roberto re di Napoli;
nel 1320, alleato dal 1314 con i Visconti contro gli Angioini, cambia bandiera e si accorda con Philippe di Valois, rappresentante di re Roberto; con la pace stipulata in Cavaglià ottiene dal re in feudo alcune terre in Piemonte, aumentando così i suoi domini;
ricorre allo zio Amedeo V [il Grande], per difendersi dai marchesi di Monferrato e Saluzzo e dagli Angioni di Cuneo, irritati della sua politica espansionistica;
nel 1321 gli prestano omaggio i conti di Castellamonte;
nel 1323, per accordi con Amedeo V [il Grande], ha avuto Caselle, Ciriè e Lanzo, nel Canavese, oltre la promiscuità di altre terre, mentre con le armi ha occupato Sommariva del Bosco, Riva, Cavalermaggiore, Sommariva di Perno e più tardi Savigliano, Bra, Villanova, Castelnovo;
nel 1330 ottiene il supremo dominio di Cavoretto;
nel 1333, a Teregone, presso Poirino, riporta un'importante vittoria contro gli Angioini collegati con i marchesi di Monferrato e di Saluzzo e con la repubblica di Asti; questi ultimi fomentano allora una congiura a Torino, capo della quale sta un certo Zucca, preposto della cattedrale, ma l'impresa fallisce e i congiurati sono severamente puniti;
1334
Settembre
25
, muore.
[Dalla seconda moglie Caterina, figlia di Umberto I, delfino di Vienne, ha avuto molti figli, tra i quali Giacomo che eredita il titolo [in tutto 4 legittimi, di ambo i sessi, e 4 naturali tra cui Lantelmo [il bastardo d'Acaia] capostipite del ramo di Collegno e Altezzano estinto nel 1598].
D'accordo con Amedeo V [il Grande] ha avuto Caselle, Ciriè e Lanzo nel Canavese, oltre la promiscuità di altre terre, mentre con le armi ha occupato Sommariva del Bosco, Riva, Cavallermaggiore, Sommariva di Perno e più tardi Savigliano, Bra, Villanova, Castelnuovo.]





Giacomo di Savoia-Acaia
Albero genealogico
(1315 - 1367)
figlio di Filippo I di Savoia-Acaia e di Catherine di la Tour du Pin e Coligny († 1337);
1334-1367, signore di Piemonte;
1334-1367, principe di Acaia [titolare];
[succede al padre sotto la tutela della madre che si è molto adoperata a dividere la lega formatasi contro il marito salvando così lo stato.]




 
1334
-


1334
Monferrato
Giovanni II Paleologo
Albero genealogico
(? - ?)
figlio del marchese Teodoro I e di Argentina Spinola;
1338-72, marchese di Monferrato;


1334
-

1334
MILANO
Azzone I Visconti
Albero genealogico
(1302 - Milano 1339)
figlio di Galeazzo I e di Beatrice d'Este;
1326, signore di Cremona;
1329-39, signore di Milano;
nel 1333 sposa Caterina di Savoia [Savoia Vaud];


 

1334
-



 
1334
signorie di Verona, Vicenza, signoria di Padova
Alberto [Alboino ?] II della Scala
Albero genealogico
(1306 - 1352)
figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio;
1312, sposa Agnese († ?), figlia naturale di Enrico II conte di Gorizia.
1329-52, signore di Verona e Vicenza;
[associato con il fratello]
1329-38, signore di Padova;
1334
-



1334
signorie di Verona, Vicenza, signoria di Padova,
Parma e Brescia
Mastino II della Scala
Albero genealogico

(1308 - 1351)
figlio di Alboino signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio;
1328, sposa Taddea da Carrara († 1375)
[andata in sposa per volere del padre costrettovi da Cangrande I]
1329-51, signore di Verona e Vicenza;
[associato con il fratello]
1329-38, signore di Padova;
1332-41, signore di Parma;
1332-37, signore di Brescia;
[per acquisto]
1334
-


 

1334
-



1334
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Francesco Dandolo
Albero genealogico
(1258 ca - Venezia 31 ott 1339)
figlio di Giovanni [Cane] Dandolo (ramo di San Luca);
1329-1339, doge di Venezia; [52°]
- nunzio pontificio: ? (? - ?)
- ambasciatore di Spagna: ? (? - ?)
1334
-


 

1334
REGNO di NAPOLI
Robert I [Il Buono/il Saggio]
Albero genealogico
(1277 - 1343)
figlio di Charles II [lo Zoppo] re di Napoli e di Gerusalemme e di Maria, erede d’Ungheria;
conte di Provenza
1297, sposa Yolanda d’Aragona († 1302 ca);
1304, sposa Sancha di Maiorca († Napoli 1345);
1309-1343, re di Napoli;
1309-1343, re di Gerusalemme [titolare];


1334
-
a

1334
REGNO di SICILIA
Federico II
Albero genealogico

(n. 1272 - presso Paternò, Catania 1337)
figlio di Pietro III d'Aragona e di Costanza, figlia di Manfredi;
1296-1337, re di Sicilia;
1302, re di Trinacria;
[titolo riconosciuto dalla pace di Caltabellotta]
nel 1308 diviene la speranza dei ghibellini italiani e di quelli che dalla discesa dell'imperatore in Italia si attendono la pacificazione;
1311-37, duca di Atene e di Neopatria;
[sovrantà offertagli dai mercenari almogavari della cosiddetta "Compagnia catalana"
[il ducato di Atene resterà sotto la sovranità aragonese fino al 1385.]
1313-14, denuncia con chiarezza i trattati di Caltabellotta, assumendo di nuovo il titolo di re di Sicilia e dichiarandone erede il proprio figlio Pietro; nella guerra che riprende contro gli Angioini egli può contare sull'appoggio dei ghibellini genovesi;
nel 1322 associa al trono il figlio Pedro (Pedro II) cui conferisce l'eredità del Reame col titolo di re di Sicilia;
nel 1327, nella guerra contro gli Angioini, egli può contare oltre che sull'appoggio dei ghibellini genovesi, su quello dell'imperatore Ludwig IV [il Bavaro];



Pedro II
Albero genealogico

(1304 - Calataxibeta 15 ago 1342)
figlio di Federico II d'Aragona e di Eleonora d'Angiò;
nel 1322 sposa Elisabeth di Carinzia, figlia del conte Otto II von Tirol; viene pure associato al trono dal padre che gli conferisce l'eredità del Reame col titolo di re di Sicilia;


1337-42, re di Sicilia;





1334
-
a






Zeno, Carlo (Venezia 1334-1418) ammiraglio veneziano;
durante un lungo soggiorno in oriente, assicura a Venezia il possesso dell'isola di Tenedo;
1378-81, guerra di Chioggia;
1403, comandante della flotta veneziana nella vittoriosa battaglia di Modone (nelle acque di Creta) contro i franco-genovesi; inviato contro signoria di Padova, la costringe alla resa e fa prigionieri i da Carrara signori della città;
1405, al termine di questa impresa, accusato di eccessi e di intemperanze, viene interdetto dai pubblici uffici e deve scontare due anni di carcere;
1407, riacquistata la libertà si reca in Terrasanta e quindi a Cipro il cui re Giano I di Lusignano gli affida il comando delle operazioni contro i genovesi;
1410, ancora una volta vittorioso, fa ritorno a Venezia dove vive gli ultimi suoi anni appartato dalla vita pubblica.

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