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Il Viandante - Goethe, J.W.

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Johann Wolfgang GOETHE

(Francoforte sul Meno 1749 – Weimar 1832) scrittore tedesco

figlio dell'agiato consigliere imperiale Johann Kaspar e di Katharina Elisabeth Textor, figlia di un borgomastro di Francoforte.

I periodo: 1765-1775

1765-68
studia giurisprudenza a Lipsia;

1767

Buch Annette (1767, Libro per Annette)

1769

Neue Lieder (1769, Nuovi canti)

1770

le poesie per Friederike Brion (1770-71);

1771
si laurea in "utroque iure" a Strasburgo;

Zum Schäkespears Tag (1771, Per l'anniversario di Shakespeare)

Geschichte Gottfriedens von Berlichingen mit der eisernen Hand (1771, Storia di G.V.B. dalla mano di ferro; prima redazione del Götz von Berlichingen)

1772
è praticante presso il Tribunale camerale imperiale di Wetzlar; si stabilisce a Francoforte come avvocato;

primi amori:
- Käthchen Schönkopf [Anna Katharina Schönkopf (Annette)], figlia di un mercante, a Lipsia;
- Friederike Brion, la Rosellina di brughiera, figlia di un parroco di campagna, a Strasburgo;
- Charlotte Buff

amici:
- J.K. Lavater
- J.G. Herder
- J.M.R. Lenz
- F.M. Klinger
- H.L. Wagner

 

dichiara la "naturalezza" dell'uomo "autosufficiente", ideale dello Sturm und Drang;
scelto come patrono letterario del movimento, ne formula il programma (con J.G. Herder, J.H. Merck e J.G. Schlosser) nelle recensioni del 1772 per le «Frankfurter Gelehrten Anzeigen»

Wandrers Sturmlied (1772, Canto di un viandante nella tempesta)

1773

Prometheus (1773, Prometeo)

Mahomet (1773, Maometto)

Das Jahrmarktsfest zu Plundersweilern (1773, La fiera di Plundersweiler)

Satyros (1773, Il satiro)

Götter, Helden und Wieland (1773, Dei, eroi e Wieland)

1774
va in visita, con Basedow e J.K. Lavater, a F.H. Jacobi;
F.G. Klopstock
gli attesta la sua simpatia facendogli visita a Francoforte;

Clavigo (1774)

Die Leiden des jungen Werthers (1774, I dolori del giovane Werther)
[Best-seller, conquista l'Europa quasi il giorno stesso della sua uscita… grazie alla quasi unanime condanna dei critici letterari del tempo.
Almeno nei primi anni infatti, è un successo scandaloso.
La vicenda si ispira a un suicidio che ha fatto scalpore, quello di Carl Wilhelm Jerusalem, giovane segretario di legazione del Braunschweig nella città di Wetzlar, dove Goethe l'aveva conosciuto. Per di più, nei protagonisti della storia d'amore i contemporanei riconoscono subito tre persone reali: Goethe stesso, Lotte Buff, figlia sedicenne di ricchi banchieri di Francoforte, nonché fidanzata dell'amico (futuro marito) Johann Christian Kestner.
Le edizioni contraffatte sono assai più numerose di quelle autentiche ed è quasi impossibile districarne i dettagli bibliografici.
In due anni escono almeno sedici edizioni in lingua originale.
Dopo vent'anni invadono l'Europa 15 traduzioni francesi, 12 inglesi, 3 italiane e 1 per ciascuno degli stati seguenti: Spagna, Olanda, Svezia, Danimarca, Russia, Polonia, Portogallo e Ungheria.
- 1782, prima rarissima traduzione italiana pubblicata in Poschiavo da Giuseppe Ambrosioni.
- 1792, Venezia, Il Viaggio sentimentale del sig. Sterne, impresso da Zatta (parecchi anni prima quindi della traduzione di U. Foscolo!!)]

1775
primo viaggio in Svizzera in compagnia dei fratelli Christian e Friedrich Leopold Stolberg;
invece del tradizionale viaggio d'istruzione in Italia, come vorrebbe il padre, aderisce all'invito del principe ereditario di Sassonia-Weimar, Carl August e lo segue presso la corte di Weimar dove rimarrà, a parte i periodi di viaggio, sino alla morte.

II periodo: 1776-1785

1776
è nominato consigliere segreto di legazione con seggio e voto nel consiglio;

frequenta gli amici:
- Ch.M. Wieland
- F.J. Bertuch
- K.L. Knebel
- J.G. Herder

nasce la relazione amorosa, platonica, che si protrarrà fino al 1786, con Charlotte von Stein, moglie di un funzionario di corte;

Stella (1776)

1777
viaggio nello Harz;

1779
consigliere segreto (la più alta carica per un borghese);
viaggio in Svizzera (1779-80);

1782
dopo essere stato fatto nobile, diventa presidente della camera;

1783
viaggio nello Harz;

Das Göttliche (1783, inno)

1784
viaggio nello Harz;

Wilhelm Meisters theatralische sendung (Vocazione teatrale di Wilhelm Meisters)

Wanderers Nachtlied (Canto notturno del viandante)

Gesang der Geister über den Wassern (Canto degli spiriti sulle acque)

Grenzen der Menschheit (Limiti dell'umanità)

Rastlose Liebe (Amore inquieto)

1785

Die Geheimnisse (1785, I segreti).

 

III periodo 1786-1805

1786
fa il suo viaggio in Italia;
frequenta il pittore J.H.W. Tischbein, K.Ph. Moritz e lo storico dell'arte H. Meyer;

1787

Iphigenie (1787, stampato da J.G. Göschen)

Iphigenie auf Tauris (Ifigenia in Tauride)

1788
dopo aver visitato Firenze, Roma, Napoli e la Sicilia, rientra a Weimar e rassegna subito le sue dimissioni dalla maggior parte degli impegni estranei alla sfera artistica;
ha una relazione con Christiane Vulpius (da cui nascerà il suo unico figlio August) modesta lavorante in una bottega di fiori artificiali;

Egmont (1788, dramma, stampato da J.G. Göschen)

Odi, inni e poesie (1788-90, per Lili Schonemann di Francoforte)
[Con lei si fidanzò. Ma ruppe il fidanzamento per accogliere l'invito a Weimar del duca Carlo Augusto.]

1789
assume un atteggiamento negativo di fronte ai principi democratici della rivoluzione francese;

1790

Tasso (1790, dramma iniziato nel 1784, stampato da J.G. Göschen)

Faust (1790, frammento, stampato da J.G. Göschen)

Römische Elegien (1790, Elegie romane)

Scritti 1787-90 (1790, prima raccolta, stampata da J.G. Göschen)

1791
direttore del teatro di corte di Weimar;

Beiträge zur Optik (1791-92, Contributi all'ottica)

Farbenlehre (Teoria dei colori)

1792
continua, negli anni della rivoluzione, a dedicarsi agli studi scientifici, proseguendo pure durante la campagna di Francia;

Der Gross-Cophta (1792, Il grande sacerdote egizio)

1793
nel quartier generale delle truppe assedianti Magonza insorta, continua a dedicarsi agli studi scientifici;

Der Bürgergeneral (1793, Il generale della guardia cittadina)

1794
inizia l'amicizia con F. Schiller;

Reineke Fuchs (1794, La volpe Renardo)

1795
l'amicizia con F. Schiller è l'unica che conta, dopo la separazione dagli amici di gioventù e il raffreddarsi di quella con J.G. Herder;

- ha rapporti di mera cortesia con Beethoven, Jean Paul, W. von Humboldt, Hegel, Schelling;
- tiene lontani J.M.R. Lenz, H. von Kleist, Holderlïn, E.T.A. Hoffmann, H. Heine; 
- apprezza Carlyle e W. Scott;
- non conosce W. Blake, J. Keats o P.B. Shelley;
la crescente distanza rispetto ai giovani romantici Novalis, Friedrich e August Wilhelm Schlegel, Schleiermacher, e altri, finisce con l'isolarlo completamente dagli avvenimenti letterari del tempo; a ciò si aggiunge un progressivo allontanamento del pubblico dei lettori;
nascono le riviste «Horen» (Ore - 1795-97) e «Musenalmanach» Almanacco delle Muse - 1795-1800) 

Unterhaltungen deutscher Ausgewanderter (1795, Conversazioni di emigranti tedeschi)

Wilhelm Meisters Lehrjahre (1795-96, Anni di apprendistato di Wilhelm Meister)

1796

Xenia (1796)
Benvenuto Cellini (1796-1803)

1797

Hermann und Dorothea (1797, Arminio e Dorotea)

1798
nasce la rivista «Propyläen» (Propilei - 1798-1800);

1799
riceve la visita di Tieck e di Jean Paul;

1800

Neue Schriften (1792-1800) (7 voll., stampato da J.F. Unger)
[Comprendono la Reineke Fuchs e i Wilhelm Meisters Lehrjahre.]

1801
riceve la visita di Hegel;

1803
è responsabile della biblioteca di Jena e degli istituti di scienze naturali di quella università;
riceve la visita di Madame de Staël e B. Constant.

IV periodo 1805-32

1805
muore F. Schiller il suo interlocutore sentimentale più intimo;

Winckelmann und sein jahrhundert (1805, Winckelmann e il suo secolo)

1806

Faust (1806, prima parte)

1807
muore la duchessa Anna Amalia;

1808
muore la madre;
ottiene da Napoleone udienze durate per ore e volute dall'imperatore come riconoscimento tanto dell'autore del Werther, quanto dell'uomo politico;

1809

Die Wahlverwandtschaften (1809, Le affinità elettive)

1810
incontra C.D. Friedrich;

1811

Dichtung und Wahrheit (1811-33, Poesia e verità; autobiografia, la fonte più autorevole fino al 1775)

1812
incontra Beethoven;

1813
riceve Metternich; muore Wieland;

1814

Des Epimenides Erwachen (1814, Il risveglio di Epimenide)

1815
contro Fichte, accusato di ateismo, procede ufficialmente in qualità di ministro del duca;
altre donne amate:
- Minchen Herzlieb
,
- Marianne von Willemer
(la Suleika del Divano),
- Ulrike von Levetzow (giovanissima).

1816

Italienische Reise (1816-17, Viaggio in Italia)

Über Kunst und Altertum (1816-32, in 6 voll., Sull'arte e sull'antichità)

1819

Westöstlicher Diwan (1819, Divano occidentale-orientale)

1820

Zur Morphologie (1820, Sulla morfologia)

1821

Wilhelm Meisters Wanderjahre (1821-27, Anni di peregrinazione di Wilhelm Meister)

1823

Trilogie der Leidenschaft (1823, Trilogia della passione)

Marienbader Elegie (1823, Elegia di Marienbad)

1827
muore Charlotte von Stein;

1828
muore il duca;

1830
muore l'unico figlio August, avuto da Christiane Vulpius)

Faust (1830, II parte, terminata e sigillata, ma destinata alla pubblicazione postuma)
Tag-und Jahreshefte (1830, Quaderni di appunti)
Gespräche (Colloqui, con Eckermann, F. von Müller, F. Soret)

1832
muore a Weimar.

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