– Gert [o
Gerhard] GEERTSZ o Desiderius
Erasmus Roteradamus o Erasmo
da Rotterdam
(Rotterdam 1466/69 [a.f.: 1467] – Basilea 1536)
umanista olandese;
[Il leader della via moderna della nuova
scienza in contrapposizione a Heynlin che
tende a sostenere la via antiqua degli scolastici. Fu condannato
sia da M.
Lutero che da Ignazio
di Loyola.]
[Rappresentante del filone umanistico (detto anche liberale, dialogico)
della teologia cristiana.]
1491
esce dal convento di Gonda e la sua liberazione sembra annunziare
quella della Germania…
[Pierre Lafue, Storia
della Germania, Cappelli 1958.]
1502
Enchiridion militis christiani (1502)
1506
visita il paese dei suoi sogni, Venezia e poi Roma…
1507-1508
lavora a Venezia per Aldo
Manuzio;
1508
collabora a Parigi con il "Praelum
Ascensianum" (la stamperia) del suo compatriota Josse
Bade;
Adagia (1508)
[Tra il 1550 e il 1520 si venderanno trentaquattro
edizioni di mille copie ciascuna.]
Encomium Moriae (1508, Elogio di Moro (Tommaso
Moro, suo amico) ma anche Elogio della follia,
contro l'ignoranza e la corruzione del clero romano, pubblicato a Parigi
nel 1511 e ripubblicato a Basilea nel 1515 da J.
Froben in una edizione illustrata con disegni di
H. Holbein [il Giovane])
[Nell'aprile 1515 Beatus
Rhenanus gli scriverà che delle 1800 copie del libro,
uscito a marzo, ne sono rimaste invendute soltanto 6.
Nel 1555 sarà inserito nell' Index
librorum proibitorum,
con altri suoi dieci titoli, già messi all'Indice a Parigi
e a Lovanio.
Supererà in edizioni sia gli Adagia che i Colloquia
Familiaria.]
1513
viene a contatto
- per errore o per frode del suo agente a Colonia - con la stamperia
di J.
Froben di Basilea cui da questo
momento si legherà il suo nome;
Julius exclusus (1513)
1516
Institutio principis christiani (1516)
Epistolario di san Girolamo
(1516-20)
Nuovo Testamento greco
(Basilea 1516, stampato dall'editore J.
Froben con una sua traduzione latina a fianco: prima volta
nella storia della stampa).
1517
Querela Pacis (1517)
1518
Colloquia Familiaria (1518)
[Tra il 1518 e il 1522 si stamperanno venticinque edizioni.
Sarà inserito, nel 1555, nell' Index
librorum proibitorum,
con altri suoi dieci titoli, già messi all'Indice a Parigi
e a Lovanio.]
1520
1524
Paraphrases (1524, commento popolare al Nuovo
Testamento)
De libero arbitrio (1524, contro M.
Lutero.)
1536
muore a Basilea, dopo aver nominato suoi eredi ed esecutori testamentari
i direttori della stamperia J.
Froben di Basilea.
***
Lo scrivere per lucro invece che per la fama è considerato (e
lo sarà ancora fino alla metà del Settecento) un'indice
di cattiva educazione.
Egli rimase pertanto profondamente offeso dagli accenni di alcuni colleghi
italiani al fatto che Aldo
Manuzio gli aveva pagato un libro, e si difese violentemente
da analoghe insinuazioni provenienti da Ulrich
von Hutten e altri.
Tuttavia i suoi tre viaggi Inghilterra furono suggeriti ogni volta,
come egli stesso aveva affermato freddamente, dalla speranza di ricevere
"montagne d'oro".
Ed egli ricevette certamente dal re, dall'arcivescovo, dai vescovi,
dai lord e dai professori doni singoli e pensioni annuali per un ammontare
di parecche migliaia di sterline d'oggi: benefici superati soltanto
dalla sua presunzione e ingratitudine. [S.H. Steinberg,
Cinque Secoli di Stampa, Einaudi 1962.]
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