Carlo
RUSSO
(Savona 19 marzo 1920 Savona 26 novembre 2007)
politico italiano, esponente della Democrazia
cristiana;
[Fratello di Giovanni Russo
(1932), avvocato e parlamentare.]
[Iscritto al gruppo parlamentare:
- Democratico Cristiano: 1948 1°
giu - 9 giu 1979.
Laurea in giurisprudenza; avvocato.
1940
17 maggio, data dell'ultima seduta
pubblica del Senato del Regno;
II guerra mondiale
(1940-45)
1941
1942
1943
24/25 luglio, seduta del Gran consiglio del Fascismo: "Ordine
del giorno Grandi";
25 luglio 1943 - 23 maggio 1948, Ordinamento provvisorio;
25 lug-17 apr 1944, (I "governo
Badoglio");
1943 23 set - 25 apr 1945
RSI (Repubblica Sociale Italiana)
[o Repubblica di Salς]
1944
22 apr-5 giu, (II "governo
Badoglio");
18 giugno-12 dicembre, (II "governo
Bonomi");
12 dicembre-21 giugno 1945, (III " governo
Bonomi");
1945
27 aprile, B.
Mussolini viene "passato per le armi" a Giulino
di Mezzegra (Como);
21 giugno-10 dicembre, ("governo
Parri);
22 set-2 giu 1946, Consulta nazionale;
[Organismo a carattere consultivo istituito dal (III
"governo
Bonomi") con decreto luogotenenziale
n. 146 del 5 aprile 1945 composta da membri designati dai partiti
del Cln o da altri partiti o scelti, sempre attraverso nomina
governativa, tra personalità del periodo prefascista; egli ricopre
la carica di Presidente fino al termine dei lavori nel giugno 1946.
Presidente della Consulta: conte Carlo
Sforza.]
10 dicembre-13 luglio 1946 (I "governo
De Gasperi");
1946
2 giugno, Proclamazione della Repubblica;
22 giugno, entra in vigore la cosiddetta "amnistia
Togliatti";
25 giugno-31 gennaio 1948, Assemblea costituente;
13 luglio-18 ottobre, (II "governo
De Gasperi");
[I governo della Repubblica.]
1947
2 febbraio-31 maggio, (III "governo
De Gasperi")
31 maggio-23 maggio 1948, (IV "governo
De Gasperi");
1948
18 aprile, eletto deputato (I
Legislatura 1948 8 mag - 24 giu 1953) per la Dc,
nel collegio Genova-Savona;
23 maggio-27 gennaio 1950 (V "governo
De Gasperi");
1950
27 gennaio-26 luglio 1951, (VI "governo
De Gasperi");
1951
26 luglio-16 luglio 1953 (VII "governo
De Gasperi");
1953
7 giugno, rieletto deputato (II Legislatura
1953 25 giu - 11 giu 1958) per la Dc, nel collegio
Genova-Savona;
16 luglio-17 agosto, (VIII "governo
De Gasperi");
17 agosto-18 gennaio 1954, ("governo
Pella);
1954
19 gennaio-10 febbraio, sottosegretario alla Presidenza
del Consiglio (I "governo
Fanfani" - 18 gennaio-10 febbraio);
11 feb-6 lug 1955, sottosegretario all'Interno
("governo Scelba" - 10
feb-6 lug 1955);
1955
7 lug-19 mag 1957, sottosegretario alla Presidenza del
Consiglio con funzione di Segretario (I "governo
Segni" - 1955 6 lug-19 mag 1957);
1957
19 maggio-1° luglio 1958, ("governo
Zoli");
1958
25 maggio, rieletto deputato (III Legislatura
1958 12 giug - 15 mag 1963) per la Dc, nel collegio
Genova-Savona;
1° luglio-15 febbraio 1959 (II "governo
Fanfani");
1959
17 feb-25 mar 1960, sottosegretario alla Presidenza del
Consiglio con funzione di Segretario (II "governo
Segni" - 1959 15 feb-25 mar 1960);
1960
2 aprile-26 luglio, sottosegretario agli Affari Esteri
("governo Tambroni"
- 25 marzo-26 luglio);
28 lug-21 feb 1962, sottosegretario agli Affari Esteri
(III "governo
Fanfani" - 1960 26 lug-21 feb 1962);
1962
24 febbraio-30 novembre, sottosegretario agli Affari
Esteri (IV "governo
Fanfani" - 1962 21 feb-21 giu 1963);
30 nov-21 giu 1963, ministro delle Poste e Telecomunicazioni;
1963
28 aprile, rieletto deputato (IV Legislatura
1963 16 mag - 4 giu 1968) per la Dc, nel collegio
Genova-Savona;
21 giugno-4 dicembre, ministro delle Poste e Telecomunicazioni
(I "governo
Leone");
4 dic-22 lug 1964, ministro delle Poste e Telecomunicazioni
(I "governo
Moro");
1964
22 lug-23 feb 1966, ministro delle Poste e Telecomunicazioni
(II "governo
Moro");
1966
23 febbraio-24 giugno 1968 (III "governo
Moro");
1968
19 maggio, rieletto deputato (V Legislatura
1968 5 giu-24 mag 1972) per la Dc, nel collegio Genova-Savona;
24 giugno-12 dicembre, ministro del Commercio con l'Estero
(II "governo
Leone");
12 dic-5 ago 1969, ministro [senza portafoglio]
con delega per i Rapporti con il Parlamento (I "governo
Rumor");
1969
5 ago-27 mar 1970, ministro [senza portafoglio]
con delega per i Rapporti con il Parlamento (II "governo
Rumor");
1970
27 marzo-6 agosto, (III "governo
Rumor");
3 giugno-6 agosto, ministro [senza portafoglio]
con delega a Capo della delegazione dell'ONU;
6 ago-17 feb 1972, ministro [senza portafoglio]
con delega per i Rapporti con il Parlamento ("governo
Colombo");
1972
17 febbraio-26 giugno, ministro [senza portafoglio] con delega:
- per i rapporti tra Governo e Parlamento;
- per i compiti politici particolari e di coordinamento, con speciale
riguardo alla Presidenza della Delegazione italiana all'ONU (I
"governo Andreotti");
7-8 maggio, rieletto deputato (VI Legislatura
1972 25 mag - 4 lug 1976) per la Dc, nel collegio
Genova-Savona;
26 giugno-7 luglio 1973 (II "governo
Andreotti");
1973
7 lug-14 mar 1974, (IV "governo
Rumor");
1974
14 marzo-23 novembre, (V "governo
Rumor");
23 novembre-12 febbraio 1976, (IV "governo
Moro");
1976
12 febbraio-29 luglio, (V "governo
Moro");
5 luglio, rieletto deputato (VII Legislatura
1976 lug-19 giu 1979) per la Dc, nel collegio Genova-Savona;
29 luglio-11 marzo 1978, (III "governo
Andreotti");
1978
11 marzo-20 marzo 1979, (IV "governo
Andreotti");
1979
20 marzo-4 agosto, (V "governo
Andreotti");
3 giugno, (VIII Legislatura 1979 20 giu-11 lug 1983);
7-10 giugno, prime elezioni per il Parlamento europeo;
4 agosto-4 aprile 1980, (I "governo
Cossiga");
1980
4 aprile-18 ottobre, (II "governo
Cossiga");
18 ottobre-28 giugno 1981 ("governo
Forlani");
1981
28 giugno-23 agosto 1982, (I "governo
Spadolini");
Giudice italiano (1981-98) della Corte europea
dei diritti dell'uomo.
1982
23 agosto-1° dicembre, (II "governo
Spadolini");
1° dicembre-4 agosto 1983, (V "governo
Fanfani);
1983
26 giugno, (IX Legislatura 1983 12 lug-1 lug 1987);
4 agosto-1° agosto 1986, (I "governo
Craxi");
1984
17 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;
1986
1° agosto-17 aprile 1987 (II "governo
Craxi");
1987
17 aprile-28 luglio, (VI "governo
Fanfani);
14 giugno, (X Legislatura 1987 2 lug-22 apr 1992);
28 luglio-13 aprile 1988, ("governo
Goria");
1988
13 aprile-22 luglio 1989, ("governo
De Mita");
1989
18 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;
22 luglio-12 aprile 1991, (VI "governo
Andreotti");
1991
12 aprile-28 giugno 1992, (VII "governo
Andreotti");
1992
4 aprile, (XI Legislatura 1992 23 apr-14 apr 1994);
28 giugno-28 aprile 1993, (I "governo
Amato");
1993
28 aprile-10 maggio 1994, ("governo
Ciampi");
1994
27 marzo, (XII Legislatura 1994 15 aprile-8 mag 1996);
10 maggio-17 gennaio 1995, (I "governo
Berlusconi");
12 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;
1995
17 gennaio-17 maggio 1996, ("governo
Dini");
1996
21 aprile, (XIII Legislatura 1996 9 mag-29 mag 2001);
[Sistema proporzionale.]
17 maggio-21 ottobre 1998 (I "governo
Prodi");
1998
21 ottobre-22 dicembre 1999 (I "governo
D'Alema");
1999
13 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;
22 dicembre-25 aprile 2000, (II "governo
D'Alema");
2000
25 aprile-11 giugno 2001, (II "governo
Amato");
2001
13 maggio, (XIV Legislatura 2001 30 mag-27 apr 2006);
[Sistema proporzionale.]
11 giugno-23 aprile 2005, (II "governo
Berlusconi");
2004
12-13 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;
2005
23 aprile17 maggio 2006, (III "governo
Berlusconi");
2006
9-10 aprile, (XV Legislatura 2006 28 apr-28 apr 2008);
17 maggio-8 maggio 2008, (II "governo
Prodi");
2007
26 novembre, muore a Savona.
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