«segue da 2008»
La causa civile
Non riguarda direttamente la corruzione e le tangenti, bensì
il danno economico derivante dal fatto che il lodo è stato
da esse viziato: è dunque logica conseguenza della
condanna in cassazione del 2007.
2009
Ottobre
3, viene emessa la sentenza di primo grado:
- la Fininvest di S.
Berlusconi deve risarcire 749.995.611,93
euro alla CIR di Carlo
De Benedetti per «danno patrimoniale
da perdita di opportunità di un giudizio imparziale».
Il giudice Raimondo Mesiano, autore
della sentenza, scrive che «[...]
deve rilevarsi che se è vero che la Corte d'Appello di
Roma emise una sentenza, a parere di questo ufficio, indubbiamente
ingiusta come frutto della corruzione di Metta, nessuno può
dire in assoluto quale sarebbe stata la decisione che un collegio
nella sua totalità incorrotto avrebbe emesso [...]»
e ancora «[...] Proprio per questo,
appare più aderente alla realtà del caso in esame
determinare concettualmente il danno subito da Cir come "danno
da perdita di opportunità di un giudizio imparziale":
vale a dire, posto che nessuno sa come avrebbe deciso una Corte
incorrotta, certamente è vero che la corruzione del giudice
Metta privò la CIR dell'opportunità di ottenere
da quella corte una decisione favorevole [...]».
15, il giudice Raimondo
Mesiano è oggetto di un servizio trasmesso dal programma
di attualità "Mattino 5", in onda sulla rete
Mediaset «Canale 5»,
che scatena molte polemiche.
«segue 2010»
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