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Il Viandante

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Nuova Ricerca

Papa
Innocenzo XII

(1691-1700)

segretario di stato: Fabrizio Spada;
[altri collaboratori]

 

1698, cerca di restaurare la disciplina monastica con l'istituzione di una apposita congregazione per la disciplina e la riforma dei regolari;
risolve diplomaticamente i contrasti con Luigi XIV circa le franchigie e il diritto di regalia reclamato dalla Francia, passando da una politica filoasburgica ad una filofrancese;
29 giugno, il cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni (1623-1698), capo dell'Entità, ed ora arcivescovo di Ravenna, muore… forse avvelenato da agenti francesi;
Novembre
12
, si riunisce la congregazione del Sant'Uffizio per giudicare il libro di Fénelon sottoposto al giudizio del papa dall'arcivescovo di Cambrai l'anno precedente; nella congregazione il card. Bouillon è affiancato da G.F. Albani che diviene il principale difensore di Fénelon;

Nuovo
giansenismo

1698-1700, dopo l'opera di P. Quesnel, si avvertono le prime inquietudini della gerarchia, ma questo nuovo giansenismo "devoto" è protetto dall'arcivescovo di Parigi (il cardinale Louis-Antoine de Noailles), da molti vescovi, e conquista larghi strati della borghesia (noblesse de robe) e dei ceti popolari, costringendo i gesuiti ad una posizione difensiva, specie dopo i "riti cinesi", il "quietismo" e la rinnovata condanna del lassismo da parte della Sorbona;
«segue 1710»

Francescani

«segue da 1692»
1698, il trattato di Carlovitz conferma i loro diritti su Betlemme e la Basilica del S. Sepolcro.
«segue 1707»

 

 

 

ANNO 1698





1698
Sacro Romano Impero
Leopoldo I
Albero genealogico

(Vienna 1640 - 1705)
figlio di Ferdinando III e di Maria Anna d'Absburgo-Spagna;
1655-1705, arciduca d'Austria;
1655-1705, re d'Ungheria;
1655-1705, re di Boemia;
1658-1705, imperatore del Sacro Romano Impero;
1688-97, guerra della Lega di Augusta;





1698
commissario imperiale per i feudi in Italia è il conte Massimiliano Breuner;


AUSTRIA
 
BOEMIA
 
UNGHERIA



1698
Hannover
Albero genealogico

(Herzberg, Hannover 1629 - Herrenhausen, presso Hannover 1698)
1660, vescovo protestante di Osnabrück;
1688-97, guerra della Lega di Augusta;
1692-98, elettore di Hannover; (il primo)

1698
Brandeburgo
Albero genealogico

(Königsberg 1657 - Berlino 1713)
figlio di Federico Guglielmo [il Grande Elettore] e di Luisa Enrichetta d'Orange;
1688-1713, elettore di Brandeburgo;
nel 1694 ha fondato l'università di Halle;
nel 1696 ha fondato l'Accademia delle Arti;





1701-13, re di Prussia (Federico I);




1698
Sassonia
Albero genealogico

(1694 - 1733)
figlio di Giovanni Giorgio III e di Anna di Danimarca;
1694-1733, principe elettore di Sassonia;
1697-1733, re di Polonia (Augusto II [il Forte]);
succede al fratello Giovanni Giorgio IV;

1698
ducato di Sassonia-Gotha
Albero genealogico

-

1698
Baviera
Albero genealogico

(1662 - 1726)
figlio di Ferdinando Maria e di Enrichetta di Savoia († 1675);
1679-1706, principe elettore di Baviera;
[dal 1648 la Baviera ha incorporato l'Alto Palatinato] ;
il loro figlio principe Giuseppe Ferdinando, di cinque anni, è erede del trono di Spagna dal 1696, designato da Carlo II, per intercessione di Marianna d'Austria e di papa Innocenzo XII;




1714-26, principe elettore di Baviera;



1698
REGNO di POLONIA
Augusto II [il Forte]
Albero genealogico

(1694 - 1733)
figlio di Giovanni Giorgio III e di Anna di Danimarca;
1694-1733, principe elettore di Sassonia (Federico Augusto I);
1697-1733, re di Polonia;
succede al fratello Giovanni Giorgio IV;

 

1698

 



1698
IMPERO OTTOMANO

Mustafà II

(1664-1703)
figlio di Mehmet IV;
1695-1703, sultano;
successore dello zio;


Gran Visir
-

1698
nel 1696, impegnato nella guerra contro la Lega santa (Russia, Austria, Venezia e Polonia), è riuscito a conquistare Azov ma, dopo i primi successi iniziali, nel 1697 è stato sconfitto a Zenta dal principe Eugenio di Savoia;


 



1698
RUSSIA
Pietro I [il Grande]
Albero genealogico

(Kolomenskoe, Mosca 1672 - Pietroburgo 1725)
quartogenito dello zar Alessio Michajlovic e di Natalia Kirillovna Naryškina;
1682-1725, zar di Russia;
assieme al fratellastro Ivan V il Semplice e sotto la reggenza della sorella Sofia;
dal 1689 governa in piena autonomia; si interessa esclusivamente di politica estera, lasciando alla madre le cure della politica interna;


 
-
1698
mentre lo zar è a Vienna, viene richiamato in patria da una nuova rivolta degli strel'cy che in sua assenza hanno tentato di riprendere il potere; sottomette i ribelli [più di 1000 persone vengono giustiziate in pubblico] e toglie ai boiari e all'esercito ogni prerogativa, assumendo il controllo di tutti gli istituti dello stato;

 




1698
Francia e Navarra
Luigi XIV [il Re Sole]

(Saint-Germain-en-Laye-1638-Versailles 1715)
figlio di Luigi XIII e di Anna d'Austria;
1643-1715, re di Francia e di Navarra;
a 5 anni sotto la reggenza della madre;
1653-61, la sua formazione politica è opera di G. Mazarino.
1672-78, guerra franco-olandese;

 

Primo ministro
-
Cancelliere
Louis Boucherat
conte di Compans
(1685 1° nov - 2 set 1699)
Sovrintendente delle Finanze
Louis Phélypeaux
conte di Pontchartrain
(1689 20 set - 1699)
Segretario di stato agli Affari Esteri
J.-B. Colbert
marchese di Torcy
(1679 26 lug - 23 set 1715)
 
1698
-
Nord America
ACADIA
Governatore    

1698
Port Royal,

 

CANADA
[Il nome deriva dalla parola huron kanata – villaggio o insediamento – che venne utilizzata in riferimento agli indiani di Stadaconé dal navigatore bretone Jacques Cartier (1491-1557). Essa viene quindi applicata dai francesi anche al territorio di Micmac e Montagnais.]
Governatore generale della Nuova Francia
Louis de Buade
conte di Frontenac e di Palluau
(1689 - 1698)
II
Louis-Hector de Callière
(1698 - 1699)
[ad interim]
Intendente
Jean Bochart de Champigny
signore di Noroy e di Verneuil
(1686 - 1702)

1698
Isola di Terranova, a Plaisance risiedono stabilmente quaranta famiglie francesi.

Nel sec. XVII le immense foreste di Canada e Acadia rappresentano un'altra potenziale area di sfruttamento delle risorse del Nuovo Mondo.
Il legname europeo proviene soprattutto dalla regione del Mare Baltico. Il legname canadese o acadiano fornirebbe dunque alla madrepatria materia prima senza tema di interferenze, politiche o economiche, da parte di paesi stranieri. In realtà il taglio del legname e la sua preparazione prima del trasporto richiedono un'abbondanza di manodopera specializzata non disponibile sul mercato. Risulta dunque ancora più costoso il tentativo di utilizzare questo legname nella costruzione di navi nei nuovi cantieri di Québec, poiché tutto il personale, nonché il resto di ciò che serve a costruire una nave (per esempio vele e cordami) deve essere importato dalla Francia.
Nel corso del secolo vengono dunque costruite soltanto navi piccole per uso locale o per il commercio con le Antille.
Altri tentativi sono fatti nell'ipotesi di uno sfruttamento delle risorse mineraire del paese (soprattutto ferro, carbone e rame) ma, nonostante alcune spedizioni esplorative organizzate a questo scopo, i risultati sono praticamente nulli.

Da questo momento la corona francese pone mano a una nuova politica aggressiva nei confronti del continente nordamericano. Tale politica prevede quattro obiettivi:
- lo sviluppo dell'economia del corridoio Québec-Montréal,
[Riceverà un impulso durante i mandati di Michel Bégon de La Picardière (1667-1747), intendente a pieno titolo della Nuova Francia (1721-24) e supplente fino al 1726, e di Gilles Hocquart (1694-1783), commissaire-ordonnateur (1729-31) e intendente a pieno titolo (1731-48).]
- lo stabilimento della Louisiana,
- il collegamento tra Canada e Louisiana,
- il rafforzamento del posti di commerico dell'ovest.

 


1698
Repubblica delle Province Unite
WILLEM III
vedi Inghilterra

1698
-

 



 

 

1698
Gran Bretagna e Irlanda
James II

(Londra 1633- Saint-Germain-en Laye 1701)
figlio di Charles I e di Enrichetta Maria di Borbone;
1685-88, re d'Inghilterra;
1685-88, re di Scozia (James VII);
1688-1701, rifugiato in Francia;

 

 

William III

(L'Aia 1650-Londra 1702)
figlio di Willem II d'Orange e della p.ssa Mary Stuart, primogenita di Charles I d'Inghilterra;
1672-1702, statolder delle Province Unite e dei Paesi Bassi;
1689-1702, re di Gran Bretagna e Irlanda;

 

 

 
Primo lord
del Tesoro
[First Lord
of the Treasury
]
-
Cancelliere
dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
-

1698
-
Lo stesso anno il giurista Tindal pubblica una caloros difesa della libertà di stampa, dal titolo: The Liberty of the Press (London 1698), in cui si propugna soprattutto la libertà di discutere in materia di religione.

s Anche il teologo Robert Barclay, uno dei più insigni capi della setta dei quaccheri, rivendica energicamente la libertà di coscienza contro ogni coazione di autorità nella XIV tesi della sua: Theologiae verae christianae apologia.

 

 
SCOZIA
-
-
-
-
1698
-
 
IRLANDA
-
-
-
-

1698
-

Nord America
-
-
-
-

1698
gli insediamenti inglesi ricostruiti sono già 43 con 2.540 abitanti, di cui 1.416 non stagionali, provenienti dalla costa occidentale dell'Inghilterra, nonché da Londra, Liverpool e Dublino.

Nord America (2)
-
-
-
-

1698
-

VIRGINIA
Governatore
-
-

1698
Jamestown, sul fiume James;






MARYLAND
[Dal nome della regina Enrichetta Maria.
Colonia reale, con nuova patente, dal 1691.]
Governatore
-
-

1698
-






MASSACHUSETTS
[Colonia reale, con nuova patente, dal 1691.]
Governatore
-
-

1698
-


NEW ENGLAND
[Confederazione dal 1643; Dominion 1686-88; Confederazione dal 1688.]
Governatore
-
-

1698
-

PLYMOUTH
Governatore
-
-

1698
-

NEW HAVEN
Governatore
-
-

1698
-

CONNECTICUT
Governatore
-
-

1698
-

RHODE ISLAND
[Considerato dai vicini vergognosamente liberale, viene lasciato fuori dalla Confederazione del NEW ENGLAND.]
Governatore
-
-

1698
-

CAROLINA
[Vasto tratto di terre immediatamente a sud della Virginia.
[La concessione è geograficamente distinta in:
- parte settentrionale: attorno allo stretto di Albemarle;
- parte meridionale.]
Governatore
-
-

1698
-

NEW YORK
Governatore
-
-

1698
-

 

NEW JERSEY
Governatore
-
-

1698
-

 

PENNSYLVANIA
Governatore
-
-

1698
-

 

a


1698
REGNO di DANIMARCA e di NORVEGIA
Cristiano V
Albero genealogico
(Flensburg, Schleswig-Holstein 1646 - Copenaghen 1699)
figlio di Federico III e di Sofia di Brunswick-Lüneburg;
1670-99, re di Danimarca e di Norvegia;
continua la politica assolutistica del padre favorendo l'ascesa di una nuova nobiltà composta in gran parte di stranieri, in particolare tedeschi;
1672-78, guerra franco-olandese;
nel 1679, con la pace, ha dovuto cedere i territori conquistati in Scania;
nel 1685 si è annesso una parte dello Schleswig;




Primo ministro
Peter Griffenfeld
(1670 - ?)
1698
stringe un'allenza in funzione antisvedese con Pietro [il Grande] di Russia e Augusto di Sassonia;
NORVEGIA
1698
-
ISLANDA
1698
-

 

1698
REGNO di SVEZIA
Carlo XII
Albero genealogico
(Stoccolma 1682 - Fredrikshald 1718)
figlio di Carlo XI e di Ulrica di Danimarca;
1697-1718, re di Svezia;





1698
nelle varie diete (1680-99) si impone il potere assoluto della monarchia;



segue



1698
REGNO di PORTOGALLO
Pietro II
Albero genealogico

(Lisbon 26 apr 1648 - Alcantara 9 dic 1706)
1667, reggente;
1668, sposa Maria di Savoia-Nemours († 1683), sua cognata;
1683-1706, re di Portogallo;
dal 1687 è sposato con Maria Sofia di Baviera-Neuburg († 1699);





1698
-

a

1698
REGNI DI SPAGNA, NAPOLI e SICILIA
Carlo II
Albero genealogico

(Madrid 1661 - 1700)
figlio di Filippo IV e di Marianna d'Austria;
1665-1700, re di Spagna;
1665-1700, re di Napoli (Carlo V);
1665-1700, re di Sicilia (Carlo III);
succede al padre a soli quattro anni sotto la reggenza della madre;
nel 1668, con la pace di Aquisgrana, ha dovuto cedere a Luigi XIV una parte delle Fiandre;
debole di carattere e di salute malferma, dopo la sua emancipazione governa appoggiandosi a favoriti: per primo il fratellastro don Juan;
nel 1696 ha nominato come suo successore il principe Giuseppe Ferdinando, di quattro anni, figlio dell'elettore di Baviera Massimiliano Emanuele e dell'arciduchessa Maria Antonia, per intercessione di Marianna d'Austria e di papa Innocenzo XII;
1688-97, guerra della Lega di Augusta;



Primo ministro
conte di Orofese
(1685 - ?)
1698
[si sta compiendo il processo di progressiva decadenza della potenza spagnola]








NAPOLI
Viceré
duca d'Arcos
(? - ?)
Nunzio apostolico
Lorenzo Casoni
(1690 - 1701)

1698
-


SICILIA
Viceré
-
1698
-
a




 

1698
SAVOIA
Vittorio Amedeo II
Albero genealogico

(Torino 1666 - Rivoli, Torino 1732)
figlio di Carlo Emanuele II e di Maria Giovanna Battista di Nemours;
1675-1713, principe di Piemonte
conte di Aosta, Maurienne, Nizza e Asti
marchese di Saluzzo
duca di Savoia
;
1675-1713, re di Cipro e Gerusalemme (titolare);
dal 1684 è sposato con Anna Maria d'Orléans, nipote di Louis XIV;

1708-13, marchese del Monferrato;
1713-18, re di Sicilia;
1718-30, re di Sardegna;

 

 

1698
con la pace di Rijswijk ha recuperato tutti i territori sabaudi;
Dicembre
8 e 31
, il sottotenente Giovanni Girolamo De Giovanni informa il Commissario imperiale nelle Langhe, conte Carlo Borromeo Arese, circa alcuni episodi di ribellione e di incursioni di banditi verificatisi a Mondovì;

 


1698
REPUBBLICA DI GENOVA
[Denominazione ufficializzata nel 1528 per iniziativa di Andrea Doria]
Francesco Maria Sauli
Albero genealogico

(? - † 26 mag 1699)
figlio di
1697 19 set - 26 mag 1699, doge di Genova;


1698
-

 

1698
ducato di Mantova e del Monferrato
Ferdinando Carlo I
Albero genealogico
(1652 - 1708)
figlio di Carlo II e di Isabella Klara d'Habsburg († 1685);
1665-1708, duca di Mantova e del Monferrato [Carlo III];
1665-1708, duca di Nevers e di Rethel [Carlo IV];
[Dal 1670 è sposato con Anna Caterina Gonzaga-Guastalla († 1703).]
1678-92, duca di Guastalla;



1702-04, duca di Guastalla;

1698
-

 

1698
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Silvestro Valier
(Venezia 28 mar 1630 - Venezia 7 lug 1700)
figlio del doge Bertuccio e di ?;
1694-1700, doge di Venezia; [109°]

- nunzio pontificio: ? (1666-?);
- ambasciatore di Spagna: marchese de la Fuente (1642 - ?)
- ambasciatore di Francia: Bernard Du Plessis-Besançon (1655-?)

1698
-

 


1698
ducato di Modena
Rinaldo III d'Este
Albero genealogico
(1655 - 1737)
figlio di Francesco I e di Lucrezia Barberini;
cardinale, rinuncia alla porpora per succedere al nipote Francesco II,
1694-1737, duca di Modena;

1698
-

 

1698
ducato di Parma e Piacenza
Francesco Maria Farnese

(Parma 1678 - Piacenza 1727)
figlio di Ranuccio II e di Maria d'Este (1644-84);
1694-1727, duca di Parma e Piacenza;
[dal 1696 è sposato con Dorotea Sofia von Neuburg (1670-1748), vedova di suo fratello Odoardo II]




1698
-

 

1698
Granducato di Toscana
Cosimo III de' Medici
Albero genealogico
(Firenze 1639 - 1723)
figlio del granduca Ferdinando II e di Vittoria della Rovere;
1670-1723, granduca di Toscana;

 
1698
-

 

 



Audran, Benoît [il Giovane

]
(Parigi 1698-1722) incisore francese.
Eseguì molte illustrazioni per libri da opere di Wateau, Lancret e altri pittori del tempo.

Basilio d'Ambivère (1698-1774) frate cappuccino, padre, della famiglia Zanchi;
1715, si fa cappuccino;
superata la prova del noviziato e alcuni anni di chiericato, viene promosso agli studi sacri sotto la disciplina di p. Gianfrancesco da Romano;
1729, 22 gennaio, sostenuti con lode gli esami finali, ottiene la patente di Predicatore;
1730, Lettore di sacra teologia a Crema;
1732, … a Bergamo;
1735, è confermato Lettore a Bergamo;
1736-55, è Superiore locale, almeno cinque volte, quattro volte Definitore;
1756, nel capitolo celebrato nell'anno viene eletto a pieni voti Ministro della provincia;
dalla Sacra Congregatio de Propaganda Fide ha Lettere Patenti di Prefetto Apostolico delle Retiche Missioni;
dalla Curia di Bergamo viene eletto teologo del Santo Ufficio;
p. Gaetano Maria Migliorini gli affida varie commissioni e, durante la malattia, anche la propria coscienza;
1765, viene chiamato a Roma Consultore Generale;
1768, viene eletto Generale Definitore;
1782, 28 marzo, muore nel convento di Roma.
[È autore di:
- Una lunga poesia latina sopra questioni "a' suoi tempi molto agitate";
- Un carme di 330 versi latini, in riprovazione di 70 sonetti, appena pubblicati, e in seguito, il 6 settembre 1762, condannati dalla Sacra Congregazione dell'Indice .
(Sue relazioni sono inviate al p. Alessandro Viscardi).]

Bodmer, Johann Jakob (Greifensee, Zurigo 1698-Schönenberg, Zurigo 1783) letterato svizzero di lingua tedesca; concittadino e amico di J.J. Breitinger;
1721, con J.J. Breitinger, pubblica la rivista estetico-letteraria «Discourse der Mahlern» (I discorsi dei pittori), opponendosi alle teorie illuministe di J.C. Gottsched;
Von dem Einfluss und Gebrauche Der Einbildungskraft (1727, Dell'influsso e dell'uso della immaginazione)
CritischeAbhandlung von dem Wunderbaren in der Poesie (1740, Trattato critico sul meraviglioso nella poesia).

– Barbon, Nicholas (Londra 1640 ca-1698) medico ed economista inglese, fondatore della «Exeter Exchange Land Bank»;
Discorso sul commercio (1690)
Discorso sul conto della nuova moneta leggera (1696).

– Bodmer, Johann Jakob (Greifensee, Zurigo 1698-Schönemberg, Zurigo 1783) critico svizzero di lingua tedesca, fondatore della rivista «Discourse der Mahlern» (1721, Discorsi dei pittori, assieme a J.J. Breitinger)
Von dem Einfluss und Gebrauche der Einbildungskraft (1727, Dell'influsso e dell'uso dell'immaginazione)
Critische Abhandlung von dem Wunderbaren in der Poesie (1740, Trattato critico sul meraviglioso nella poesia).

Cavendish, WilliamIII duca di Devonshire (26 settembre 1698 - 5 dicembre 1755) ;
politico inglese, membro del partito whig e uno dei fondatori del Foundling Hospital, ricovero per bambini ed indigenti;
[Figlio del II duca di Devonshire e di lady Rachel Russell, e padre del IV duca di Devonshire.]
1729, eredita il titolo e, come il padre, che era stato una delle guide del partito riformatore in parlamento, è membro dei whig;
1731-33, entrato a far parte del Consiglio Privato, ha la carica di Lord Privy Seal ;
1733, diventa cavaliere dell'Ordine della Giarrettiera.

Du Fay, Charles François (1698-1739) scienziato, mise in evidenza l'esistenza di due modi possibili di elettrizzare un corpo, che egli interpretò ipotizzando la presenza di due tipi di fluido elettrico: il fluido vetroso ed il fluido resinoso, termini in seguito sostituiti da Benjamin Franklin il quale, scoperta l'esistenza di due tipi di elettrizzazione dovute ad un unico fluido, introdusse i nuovi termini, ancor oggi validi, di elettrizzazione positiva (elettricità vetrosa) e negativa (elettricità resinosa).

Mac Laurin, Colin (Kilmodan 1698-Edimburgo 1746) matematico inglese, allievo di Newton.
[Formula di Mac Laurin.]

Maupertuis, Pierre-Louis Moreau de (Saint-Malo 1698-Basilea 1759) matematico, biologo e filosofo  francese;
Discorso sull'aspetto degli astri (1732).
Lettres sur le Progrès des Sciences (?).
Pons, Jean François (1698-1752) missionario in India
Lettre du P. Pons au P. Halde, A Careical, sur la Côte de Tanjour, aux Indes Orientales, ce 23 Nov. 1740 (in Lettres édifiantes et curieuses, écrites des missions étrangères par quelques missionnaires de la Compagnie de Jésus…, 26° recueil, pp. 218-256).

Radicati, Alberto – conte di Passerrano e Cocconato o Albert Barin (Torino, 11 novembre 1698 – L'Aia, 24 ottobre 1737) scrittore politico italiano.


Tanucci, Bernardo (Stia, Arezzo 1698-Napoli 29.4.1783, senza figli) politico e giurista napoletano, compì gli studi presso l'università di Pisa;
1726-36, vi insegna diritto civile, sostenendo vivaci polemiche di storia del diritto (fra cui particolarmente viva quella con il camaldolese G. Grandi) e di politica in generale;
1734, entrato al servizio di Carlo di Borbone, duca di Parma, lo segue quando occupa il Regno di Napoli; qui è nominato ministro di giustizia; 
1755, ministro degli esteri;
1759, è l'ispiratore del consiglio di reggenza di Ferdinando IV;
1767, quando il re esce di minorità, ha la carica di primo segretario di stato; espelle i gesuiti dal regno, riduce il numero dei monasteri, riforma le decime e sottrae l'istruzione pubblica agli ecclesiastici, riorganizza la giustizia;
1768, dopo il matrimonio di Ferdinando IV  con Maria Carolina d'Absburgo, il suo orientamento filospagnolo entra in contrasto con la politica austriacante della regina;
1777, la regina lo fa allontanare.

Trapassi, Pietro o Metastasio o Artino Corasio (Roma 1698-Vienna 1782) poeta e autore drammatico italiano, membro dell'Arcadia, (il poeta delle tre Marianne);
Poesie (1717, csa la tragedia Giustino del 1712)
Didone abbandonata (1724, cantata)
Siroe (1726)
Catone in Utica (1727)
Ezio (1728)
Semiramide riconosciuta e Alessandro nelle Indie (1729)
Artaserse (1730)
Demetrio (1731)
Issipile e Adriano in Siria (1732)
Olimpiade e Demofoonte (1733)
La libertà (1733, canzonetta)
La clemenza di Tito (1734)
Le cinesi (1735, introduzione al ballo)
Achille in Sciro, Ciro riconosciuto e Temistocle (1736)
Zenobia e Attilio Regolo (1740)
La partenza e Palinodia (1746, canzonette)
Tra il 1745-73:
- L'arte poetica di Orazio (traduzione)
- Estratto dell'arte poetica di Aristotele e considerazioni su la medesima
- Osservazioni sul teatro greco.
Il re pastore (1751)
L'eroe cinese (1752)
L'isola disabitata (1753)
Nitteti (1756)
Il tronfo di Clelia (1762)
Romolo ed Ersilia (1765)
Ruggiero ovvero l'eroica gratitudine (1771).

Warburton, William (1698-1779) vescovo di Gloucester
The Alliance between Church and State (1736)
The Divine Legation of Moses (1737-1741, 2 voll.; Londra G. Darrès, 1742, in 2 voll., Dissertations sur l'union de la religion, de la morale et de la politique, tirées d'un ouvrage de M. Warburton).

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