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Papa
Urbano II
, beato
(1088-99)

cardinali:
Gentile Paolo ( † ?)
(dal 1089).

Cluniacensi

«segue da 1049»
1090, l'abate Ugo (1049-1109) concede alla città di Cluny una carta che gli riconosce i diritti comunali.
Gli abati dei singoli monasteri sono sottoposti solo ad un abate centrale prior abbas della congregazione, a sua volta collegato solo alla sede romana.
Urbano II riconosce tale congregazione di monasteri come un nuovo ordine.
950-1130, Cluny diventa la più grande forza religiosa dell'occidente dopo il papato, per dopo decadere con l'affermarsi dell'ordine dei cisterciensi.
«segue 1100»

ANNO 1090





1090
SACRO ROMANO IMPERO
Heinrich IV
Albero genealogico
(Goslar? 1050 - Liegi 1106)
figlio di Heinrich III [il Nero]  e di Agnese di Poitiers;
nel 1054, a soli quatto anni, viene eletto re di Germania;
1054-1106, re di Germania;
nel 1056, alla morte del padre, sale al trono sotto la reggenza della madre, la pia Agnese di Poitiers;
nel 1062 l'arcivescovo Annone di Colonia esautora la regina, le sottrae il figlio educandolo presso di sé a Colonia, e assume la reggenza con l'arcivescovo Adalberto di Brema;
nel 1069 manifesta l'intenzione di divorziare ma interviene il legato papale, Pier Damiani, che lo fa desistere;
nel 1075 stronca la ribellione sassone nella battaglia presso Homburg sull'Unstrut, punendo severamente i ribelli, accentuando così la sua politica autoritaria che suscita però preoccupazione nell'aristocrazia tedesca; intanto si acuisce il contrasto con papa Gregorio VII deciso sostenitore della riforma ecclesiastica e della preminenza del potere spirituale sui sovrani temporali [lotta delle investiture];
n el 1076 (gennaio), sfruttando l'opposizione ecclesiastica alla politica accentratrice del papa, convoca la dieta di Worms che denuncia le tesi enunciate da Gregorio VII nel Dictatus papae;
nel 1077, "umiliazione di Canossa":
Canossa (25 gennaio), sotto la minaccia di ribellione dei grandi signori tedeschi, che la scomunica subita ha sciolto dal giuramento di fedeltà, egli è costretto ad umiliarsi dinanzi al pontefice, ospite della contessa Matilde, per ottenere l'assoluzione. 
Dopo aver atteso per tre giorni, fuori dalle mura, scalzo e in abito da penitente, l'imperatore ottiene il perdono del papa che gli avrebbe permesso di stroncare la ribellione nobiliare e cittadina in Germania e in Italia.
La lotta tuttavia non tarderà a riprendere.
La dieta di Augusta è infatti confermata dal papa quale sede del giudizio definitivo sul re, e la nobiltà tedesca, che non accetta la remissione della scomunica, elegge re, a Forchheim, Rodolfo di Svevia.
nel 1078, grazie all'appoggio di alcuni nobili ed ecclesiastici fedeli oltre che di numerose truppe composte di borghesi e contadini, affronta Rodolfo di Svevia e gli altri feudatari ribelli;
nel 1080 (marzo) viene nuovamente scomunicato dal papa; nel
concilio di Bressanone (giugno) egli oppone a quest'ultimo l'antipapa Clemente III (l'arcivescovo Guiberto di Ravenna), mentre i lombardi a lui fedeli sconfiggono a Volta Mantovana le truppe di Matilde di Canossa;
nel 1081 la nobiltà tedesca elegge re Herman di Lussemburgo;
nel 1084 scende nuovamente in Italia; (marzo) dopo che un concilio ha deposto Gregorio VII, viene incoronato imperatore da Clemente III a Roma;
1084-1106, imperatore del Sacro Romano Impero;
(maggio) Roberto [il Guiscardo] conquista Roma, libera Gregorio VII e lo trasferisce a Salerno dove muore l'anno successivo;
nel 1088 l'epica lotta riprende con l'elezione di Urbano II [ha sostituito Vittore III] che rafforza l'alleanza antimperiale incoraggiando il matrimonio tra Matilde di Canossa e Guelfo V di Baviera e lega alla sua politica Ruggero I d'Hauteville, impegnato nella conquista della Sicilia;
1090
torna in Italia ed assedia Mantova, residenza dei marchesi di Canossa e fortezza di grande importanza; presa la città, sconfigge le truppe di Matilde di Canossa a Vicenza e pone l'assedio alla rocca di Monteveglio e poi a quella di Canossa;






1090
-


1090
POLONIA
Wladislaw I Herman
Albero genealogico

(1043 - 1102)
fratello minore di Boleslaw II [il Liberale] re di Polonia;
1079-1102, duca di Polonia;


1090
-


1090
Austria
Leopold II
Albero genealogico

(1050 - 1102)
figlio di Ernst e di Adelheid of Meissen († 1071);
1075-96, margravio d’Austria;
sposa Ida von Ratelberg;




1090
-

1090
REGNO d'UNGHERIA
Ladislao I [il Santo]
Albero genealogico
(n. 1043 ca - Nitra, Slovacchia 1095)
(dinastia degli Arpadi)
[fatto santo nel 1192 per la sua fedeltà alla chiesa e l'opera di diffusione del cristianesimo]
figlio di Béla I;
educato in Polonia, si distingue per l'eroismo dimostrato nelle lotte sostenute a fianco del padre e del fratello maggiore Géza contro il cugino Salomone e nelle guerre contro le orde orientali degli uzi e dei cumani;
1077-95, re d'Ungheria;
succeduto al fratello Géza I;
durante la lotta delle investiture sostiene Gregorio VII contro Heinrich IV;
nel 1089, dopo una serie di fortunate imprese militari, estende i confini del suo regno occupando la Slavonia;







1090
-

1090
Stjepan II
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1089-?, re di Croazia e di Dalmazia;



1090
-


[Joze Pirjevec, Serbi, Croati, Sloveni - Storia di tre nazioni, Universale Paperbacks, Il Mulino, Bologna 1995]


1090
IMPERO ROMANO-ORIENTALE
Alessio I Comneno
Albero genealogico
(Costantinopoli 1048 - 1118)
figlio di ?
membro di una fra le più potenti famiglie imperiali dell'Asia Minore, acquista una vasta popolarità come generale;
dà inizio alla dinastia dei Comneni;
1081-1118, imperatore;
dopo aver deposto Niceforo III;
nel 1082, premuto dall'attacco dei normanni di Roberto [il Guiscardo], occupa Durazzo riuscendo a contrastarli con l'aiuto di Venezia;
nel 1083 nasce la sua primogenita Anna Comnena († 1150 ca);





1090
-

 


1090
RUSSIA
Vsevolod I
Albero genealogico
(? - ?)
terzogenito di di Jaroslav I Rjurikidi [il Saggio];
1054-93, gran principe di Perejaslav;
1076-77, 1078-93, gran principe di Kijev;


1090





1090
ducato di Normandia
Robert II [Cortacoscia]
Albero genealogico

(1054 ca - Cardiff 1134)
figlio maggiore di William I [il Conquistatore] e di Matilde di Fiandra;
combatte a lungo col padre per il possesso del ducato;
1077 ca, ferisce il padre in combattimento, senza averlo riconosciuto, nei pressi di Gerberoy;
1087-1106, duca di Normandia;


 
-
1090


 
1090
REGNO di FRANCIA
Philippe I
Albero genealogico

(1053 – Meulan 1108)
figlio di Henri I e di Anna Jaroslavna († 1076), principessa di Kiev;
1060-1108, re di Francia;
nel 1072 sposa Bertha di Olanda (ripud. 1092 e † 1094);




 
-
1090



1090
contea di Angiò
Folco [l'Imbronciato]
Albero genealogico

(1043 - 1109)
figlio di Goffredo Ferole, conte di Gâtinois, e di Ermengarda d'Angiò erede della contea d’Angiò, Tours, Chinon, Langey e della contea di Touraine;
sposa Hildegarde de Baugency († 1070 ca);
1068-1109, conte di Angiò;
[riceve l’Angiò e prende al fratello Goffredo [il Barbuto] il Gâtinois e la Touraine che unisce ai suoi stati; perde invece la città di Saintes di cui si rende padrone Guillaume VIII duca di Aquitania.
Quando Stefano, conte di Chartres e di Blois, assieme ad Helie conte del Maine [mentre Philippe I re di Francia fa da mediatore] lo vogliono costringere a liberare di prigione il fratello e a restituirgli la Touraine e Château-Landon con il Gâtinois, riesce a calmare tutti facendo omaggio della Touraine a Stefano e di Château-Landon e del Gâtinois a Philippe I per la sua mediazione]
nel 1070 sposa (div.) Ermengarde de Bourbon;






1090
-
a

1090
ducato d'Aquitania
Guillaume IX
Albero genealogico

(1071 - Poitiers 1127)
figlio di Guillaume IV e di Emma di Blois;
conte di Poitou (Guillaume VI)
1086-1127, duca d'Aquitania; (Guillaume IX)
eredita, appena quindicenne, i domini del padre che si estendono dai Pirenei alla Loira; sposa in prime nozze Ermengarda d'Angiò, che poi ripudia per convivere con la moglie del visconte di Châtellerault;



 
-
1090


 

1090
contea di Borgogna
(o Franca Contea)
Rinaldo II
Albero genealogico

(† 1097, crociata)
figlio di Guglielmo [Testa bardata] e di Stefania di Longwy;
sposa Regina von Oltingen;
1085-97, conte di Maçon;
1087-97, conte di Borgogna;



1090
ducato di BORGOGNA
Eudes I [Borel]
Albero genealogico

(1058 ca - Tarsus 1103)
figlio di Henri e di Sibilla di Barcellona (o Franca-Contea ?);
sposa Béatrice, erede del Delfinato d’Auvergne; fratello di Hugues I;
1078-1103, duca di Borgogna;
sposa Mahaud di Franca-Contea;
nel 1080 sposa Sibylle de Bourgogne;





1090
REGNO di BORGOGNA

– vedi Heinrich IV



 
-
1090



1090
contea di Tolosa
Raimund IV
Albero genealogico
(Tolosa 1042 - Tripoli di Siria 1105)
figlio di Pons II Guillaume, conte di Tolosa, e di Almodis de la Marche;
1042-1088, conte di Saint-Gilles;
prima di succedere al fratello Guillaume IV nella contea di Tolosa è già signore di numerosi feudi (le contee di Rouergue, Nîmes, Narbona, nonché il marchesato di Gothie);
nel 1066 sposa la figlia [poi ripudiata] di Godfrey I conte di Arles [ripudiata];
1074 ca, combatte in Italia contro i normanni, in difesa di Gregorio VII;
nel 1080 sposa Matilda di Sicilia († 1094);
1087, in Spagna è duramente sconfitto dagli arabi davanti a Tudela;
1088-1105, conte di Tolosa;
nel 1094 sposa Elvira, una figlia naturale di Alfonso VI di Castiglia e Leòn;



 
-
1090


 

1090
SAVOIA
Umberto II [il Rinforzato]
Albero genealogico

(Saint-Jean-de-Maurienne sex. XI - Moûtiers, Tarantasia 1103)
figlio di Amedeo II e di Giovanna di Ginevra;
1082-1103, conte di Savoia, Aosta, Belley e Maurienne;
entrato in possesso del titolo e dei beni paterni alla morte del fratello maggiore Oddone II mentre la nonna, l'arduinica Adelaide, detiene il governo della marca di Torino;





1091-1103, marchese di Torino;





 
-
1090


 


segue



1090
REGNO di SCOZIA
Malcolm III [Testa Grossa]
Albero genealogico

[Canmore] (1031 ca - Alnwick 1093)
figlio di Duncan I, ucciso nel 1040 da Macbeth, vive in esilio presso la corte del re degli anglosassoni Edward [il Confessore];
nel 1057, grazie all'aiuto di quest'ultimo, sconfigge e uccide Macbeth, riconquistando il regno;
1057-1093, re di Scozia;
[questo momento, in cui la Scozia entra nella sfera d'influenza inglese, segna il declino dell'indipendenza celtica.]
nel 1067, dopo la conquista normanna dell'Inghiltera, offre asilo a Edgardo Aetheling, pretendente anglosassone al trono inglese, di cui ha sposato in seconde nozze la sorella Margherita (santa Margherita di Scozia);
coadiuvato da lei, favorisce l'introduzione della cultura inglese fra le popolazioni celtiche, rafforzando inoltre i legami con la chiesa di Roma; appoggia senza successo le pretese di Edgardo, venendo ripetutamente a conflitto con William I [il Conquistatore];
nel 1070 sposa Margherita;
nel 1073 deve sottomettersi (fino al 1087) a William I [il Conquistatore] e in seguito anche a William II [il Rosso] († 1093);




1090
-


a


1090
REGNO d'INGHILTERRA
William II [il Rosso]
Albero genealogico

(1056 ca - New Forest 1100)
figlio di William I [il Conquistatore] e di Matilde di Fiandra († 1085);
1087-1100, re d'Inghilterra;
già designato alla successione dal padre dopo la morte precoce del secondogenito [al primogenito Robert II [Cortacoscia] è toccato il ducato di Normandia];
1090
reprime la ribellione dello zio Oddone di Bayeux;



1090
-

a


1090
REGNO di DANIMARCA
?
Albero genealogico
(? - ?)
figlio di ;
1086-?, re di Danimarca;
---





1090
-

1090
REGNO di NORVEGIA
Olav III [il Pacifico]
Albero genealogico
[Kyrre] († 1093)
figlio di Aroldo III [Hardrade - lo Spietato];
1066-69, 1069-93, re di Norvegia;





1090
-

 



1090
REGNO di ARAGONA e REGNO di NAVARRA
Sancho I
Albero genealogico
(1043 - Huesca 1094)
figlio di Ramiro I e di Gerberta di Bigorre.
1063-94, re d'Aragona;
nel 1065 ca sposa (div 1071) Isabel de Urgel († 1071 ca);
1076-94, re di Navarra (Sancho V);
dopo l'assassinio di Sancio IV;
nel 1076 sposa Felicie de Roucy († 1123);




 
1090
-


1090
REGNO di GALIZIA
REGNO di CASTIGLIA
REGNO LEÓN
Alfonso VI
Albero genealogico
(n. 1030 a-Toledo 1109)
figlio di Ferdinando I e di Sancha di León († 1067);
1065-1109, re di León;
succeduto al padre, viene spodestato dal fratello Sancho II [il Forte], re di Castiglia, e ripara presso al-Ma'mun a Toledo;
nel 1069 sposa (div 1077) Agnese di Poitou († 1078 ca);
1072-1109, re di Castiglia;
dopo l'uccisione del fratello Sancho II [il Forte], re di Castiglia, ritorna sul trono e occupa la Galizia;
1073-1109, re di Galizia;
dopo averla sottratta al fratello García;
interviene quindi nelle contese tra le dinastie musulmane;
nel 1081 sposa Constance de Bourgogne († 1093);
nel 1085, dopo un lungo assedio, conquista Toledo che fa sua capitale, attribuendosi il titolo di imperatore di Spagna (Toledi Imperii rex et magnificus triumphator). Le sue conquiste si estendono quindi fino al Tago e spingono i musulmani a chiedere l'intervento degli Almoravidi d'Africa guidati da Yusuf I ibn Tashfin;
nel 1085 riorganizza le sue forze e, con l'aiuto di cavalieri venuti dalla Francia, dall'Italia e dall'Aragona, affronta gli Almoravidi di Yusuf I ibn Tashfin nella battaglia di Zalaca presso Badajoz ma subisce una gravissima sconfitta da cui non potrà più riprendersi;



 
1090
-


1090
contea di Barcellona
Berenguer Ramon II [il Fratricida]
Albero genealogico
(† 1097 ca)
figlio di Ramon Berenguer I [il Vecchio] e di Almodis de la Marche († 1071, uccisa dal suo figliastro Pedro Ramon (escluso poi dall’eredità);
1082-97, conte di Barcellona, Gerona, Osona, Radez e Carcassonne;






1090
-



1090
REGNO di SIVIGLIA

Abbadidi (Banu 'Abbad)
Dinastia arabo-spagnola regnante sull'Andalusia sudoccidentale (1023-91), dopo essersi resa indipendente dal califfato di Córdoba ormai dissolto in una molteplicità di regni locali.

Muhammad al-Mu'tamid
(† ?)
figlio di ;
1069-90, cadì di Siviglia;
[ultimo della dinastia, sotto il quale il regno di Siviglia raggiunge nelle lettere nelle arti il più splendido sviluppo mai raggiunto dalla civiltà arabo-spagnola. Egli conquista Córdoba evitando, pagando un tributo, che Alfonso VI di Castiglia occupi Siviglia; prende Murcia con l'aiuto del conte Berengario II di Barcellona;
tuttavia le pressioni di Alfonso VI, ormai padrone di Toledo, diventano così forti, che al-Mu'tamid e gli altri principi musulmani devono chiedere soccorso al sultano almoravide Yusuf ibn-Tashufin, il quale dall'Africa sbarca in Spagna e conquista i vari regni islamici, compresa Siviglia. Fatto prigioniero, Al Mu'tamid muore nel 1095.]




Almoravidi:
il loro arrivo provoca una involuzione nella civiltà arabo-ispanica; rigidamente ortodossi, essi:
- riconoscono solo la scuola malikita,
- aboliscono tutte le tasse non approvate dal Corano,
- perseguitano cristiani ed ebrei,
- avversano la filosofia e i filosofi (Avempace viene imprigionato dietro accusa di eresia). Vedi 1147
Yusuf I ibn Tashfin
(† 1106)
vero iniziatore della dinastia degli almoravidi;
1062, fondata Marrakech, si spinge a Fès e poi ad Algeri e nella stessa Spagna;
1086, vince Alfonso VI di Castiglia a Zalaca;
1090
dapprima alleati dei piccoli stati musulmani di Spagna (reinos de Taifas) che hanno chiesto il loro intervento contro i regni cristiani in Spagna, gli almoravidi li conquistano poi in gran parte, spodestandone gli emiri;
1090-?, sultano;




1090
-

a

 




1090
Monferrato
Guglielmo IV
Albero genealogico
(† 1100 ca)
figlio di Oddone II e di Emma d’Altavilla;
sposa Otta d’Aglié;
1084-1100, marchese di Monferrato;



 
1090
-



1090
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Vitale Falier
(† 1096)
1084-96, doge di Venezia;


1090
-



1090
TOSCANA
Matilde di Canossa
Albero genealogico
(1046 - 1115)
figlia di Bonifacio († 1022), marchese e duca di Toscana, e di Beatrice di Lorena († 1076);
nel 1054 la madre sposa Godfrey II [il Barbuto] († 1069), duca della bassa Lorena e fratello di Frederick (futuro papa Stefano IX);
1055-1115, marchesa di Toscana;
[rimane unica erede dei vastissimi beni feudali e allodiali paterni (comitati di Brescia, Bergamo, Mantova, tutto il medio corso del Po e le terre di Siena, Arezzo, Corneto)]
nel 1089, per volontà del pontefice Urbano II, sposa Welf V, figlio di Welf IV duca di Baviera, [sep. 1095, s.f.];



 
1090
-

 

1090
ducato di Puglia e di Calabria
Ruggero [Borsa]
Albero genealogico
(† 1111)
figlio di Roberto [il Guiscardo] e di Sighelgaita di Salerno;
1085-1111, duca di Apulia e Calabria;
già erede designato, succede al padre in luogo del fratellastro Boemondo che, come primogenito, accampa diritti; le lunghe lotte contro di lui termineranno solo grazie alla mediazione dello zio Ruggero I conte di Sicilia e con la cessione di vasti territori;






 
1090
-

 

1090
SICILIA
Ruggero I d'Hauteville
Albero genealogico
(† Mileto 1101)
figlio del normanno Tancredi de Hauteville († 1041),
duca di Apulia, e di Fredesenda di Normandia († 1057 ca);
1050 ca, raggiunge il fratello maggiore Roberto [il Guiscardo], mercenario e avventuriero in cerca di fortuna nell'Italia meridionale, come del resto gli altri;
1059, quest'ultimo viene dal papa, ormai in rotta con l'impero bizantino dopo lo scisma di Michele Cerulario, nominato duca delle Puglie e di Calabria ricevendo inoltre i diritti comitali sulla Sicilia: trattasi in ogni caso di terre da conquistare;
1059-61, mentre il fratello Roberto [il Guiscardo] inizia la campagna siciliana, egli porta a termine la conquista della Puglia togliendola ai bizantini;
nel 1061 sposa Giuditta d’Evreux († 1076 ca);
1062-1101, conte di Sicilia;
dopo aver ricevuto il titolo dal fratello che si è però riservato l'alta sovranità feudale sull'isola;
nel 1071 prende Messina;
nel 1072 prende Palermo;
nel 1085, alla morte del fratello Roberto [il Guiscardo], si trova di fatto il capo riconosciuto della grande famiglia Hauteville, anche se formalmente vassallo del nipote Ruggero [Borsa];



 
1090
-





Adelardo di Bath (Bath 1090 ca-1160) filosofo inglese;
Ezich Elkauresmi, 
Liber ysagogarum Alchorismi, 
De opere astrolapsus
De eodem et diverso.


Beniamino da Tudela (Tudela, Navarra Spagnola-m. 1173 ca) viaggiatore ebreo spagnolo;
1543, viene pubblicato in ebraico il resoconto dei suoi viaggi, sarà poi ristampato in varie lingue;
1575, Amberes, prima traduzione in latino fatta da Arias Montano

Clairvaux, Bernard de o Bernardo di Chiaravalle (Fontaines-lès-Dijon 1090-Clairvaux, Aube 1153) monaco cisterciense, dottore della chiesa, santo;
riformatore della regola dell'ordine e maestro di papa Eugenio III, fu uno dei maggiori esponenti del misticismo ascetico medievale, grande nemico degli eterodossi che colpì con ogni mezzo;
1115, fonda la nuova abbazia di Clairvaux nella Champagne;
1121, avversa Pietro Abelardo, assieme a molti teologi del tempo, facendolo condannare nel concilio di Soissons;
1128, fa convocare un concilio a Troyes per definire l'esatta posizione dei Templari che trasforma in una Militia Christi per i quali in seguito prepara una regola di 72 articoli;
1141, fa condannare P. Abelardo anche nel concilio di Sens;
De gradibus humilitatis et superbiae
De moribus et officio episcoporum
De diligendo Deo
De consideratione
Epistolario.
[Edizioni a stampa delle Opere:
- Parigi 1640, I edizione, a cura dell'Imprimerie Royale;
- Parigi 1690, II edizione, la migliore; preparata dal dotto padre Mabillon (vedi: Dizionario storico e critico di Pierre Bayle).]


Bernart de Ventadorn (m. ca 1210) trovatore provenzale, uno degli esponenti dell'autentica poesia medievale;
Canzoni d'amore:

Gerardo di York (m. Southwell 1108) arcivescovo di York; nella lotta per le investiture prese posizione a favore del re d'Inghilterra, contro la Santa Sede;
Tractatus Eboracenses
tra cui:
Apologia archiepiscopi rotomagensis)
De consecratione pontificum et regum.


Giovanni d'Altaselva(Haute-Seille in Lorena XII/XIII) scrittore latino medievale, monaco cisterciense;
De rege et septem sapientibus
Architrenius
.

Guglielmo di Malmesbury(m. 1142) scrittore latino medievale;
Gesta regum Anglorum (1125 ca e 1135 ca)
Historia novella
Gesta pontificum anglorum
De antiquitate Glastoniensis ecclesiae

Miracoli della Vergine e di Sant'Andrea; Vite di San Dunstano e di San Wulfstano, ecc.

Savasorda, Avraham bar Hijjah ha-Nasî (?-1136 ca) matematico, astronomo e filosofo ebreo spagnolo
Trattato sulla misurazione e il calcolo (tradotto dall'ebraico in latino da Platone di Tivoli o Tiburtino nel 1145, col titolo Liber embadorum).

Ugo di Fleury o Ugo di Sainte-Marie (m. dopo il 1118) storico e scrittore politico francese;
Tractatus de regia potestate et sacerdotali dignitate
(dedicato ad Enrico I d'Inghilterra)
Historia ecclesiastica
(due redazioni: 1109 e 1110; compendio dai tempi di Abramo sino alla metà del sec. IX)
Liber qui modernorum francorum regum continet actus
Historia francorum brevis
(già attribuita a Ivo di Chartres).


Zonara, Giovanni (m. Monte Athos 1130 ca) storico e scrittore ecclesiastico bizantino;
Commentari di diritto canonico
Inno alla Vergine
Epitome storica (1118, dalle origini del mondo sino alla morte di Alessio)

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"assassini"
o
hashshashin
(dediti allo hashish)

1090, al-Hasan ibn al-Sabbah [o Hasan as-Shabbah] riorganizza questa setta terroristica [scarse le testimonianze sulle sue origini] di ismailiti iranici organizzata in rigida gerarchia sotto capi che professano [sembra] una filosofia e un ascetismo di tipo panteista;
– al vertice, ma soggetto all'Imam, c'è il gran maestro [Shaykh al-Giabal o "capo della montagna", termine che i crociati fraintendono rendendolo "Vecchio della montagna"];
propagandista superiore;
propagandista comune [da'i];
all'ultimo gradino dei gradi inferiori stanno i
fida'i [devoti fino al sacrificio, commando suicida], ministri di vendetta e di morte.
«segue 1092»

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